Il piano di inclusione della Città di Torino prevede molteplici attività che nascono in coprogettazione con operatori sociali del Terzo settore. Tra queste il ‘Progetto Fooding – L’isola che c’è’ di Arci Torino.
L’iniziativa, attiva dal 2018, rientra nell’ambito delle azioni messe in campo per il contrasto alla povertà, in particolare quella alimentare, realizzando attività e progetti mirati a persone in condizione di fragilità e svantaggio: mense popolari, recupero delle eccedenze alimentari e snodi di distribuzione di panieri di generi di prima necessità. Lo fa seguendo un modello votato in primo luogo all’inclusione sociale, tale per cui si offre il cibo, ma non solo.
Una delle realtà che operano in questa direzione sul territorio di Torino è il circolo Arci La Cricca Bocciofila, un luogo aperto che offre opportunità di socializzazione, consente di fare diverse attività e dove si possono trovare operatori pronti all’ascolto e a dare informazioni e, allo stesso tempo, c’è sempre un pasto per chi ne ha più bisogno: sono circa una trentina quelli quotidianamente serviti, consumati sul posto o portati via.
Il circolo ha ricevuto ieri la visita dell’assessore alle Politiche Sociali e ai Diritti Jacopo Rosatelli: “Ho voluto salutare e ringraziare operatrici e operatori, volontarie e volontari di Arci Torino per l’impegno e la sensibilità che quotidianamente mostrano in questa attività che va molto al di là della semplice distribuzione di cibo, ma rappresenta un aiuto concreto che non si ferma nemmeno in queste giornate di agosto e che offre, in stretto coordinamento con i servizi sociali della Città, un sostegno alle persone che si trovano in condizioni di grave difficoltà”.