Casa UGI continuerà ad ospitare le famiglie dei bambini e dei ragazzi in terapia presso il centro di Oncoematologia Pediatrica dell’ospedale infantile Regina Margherita, che risiedono fuori Torino.
La Giunta Comunale ha approvato questa mattina, su proposta della Vicesindaca Michela Favaro, titolare della delega al Patrimonio, di concerto con l’assessore alle Politiche Sociali con delega al coordinamento delle relazioni con le Aziende Sanitarie, Jacopo Rosatelli, la convenzione che definisce i rapporti di collaborazione in materia di prestazioni socio-sanitarie tra la Città, l’ospedale Regina Margherita – struttura complessa Oncoematologia Pediatrica e l’associazione UGI.
“La convenzione intende valorizzare i servizi e le attività che Casa Ugi rende alla comunità attraverso la collaborazione con l’Ospedale Regina Margherita e la città di Torino, e si propone di svilupparne la progettualità – spiegano la Vicesindaca Favaro e l’assessore Rosatelli – . A fronte di tali attività l’Amministrazione ha deciso di concedere all’associazione il comodato d’uso gratuito dell’immobile di proprietà della Città”.
“Siamo profondamente grati alla Città di Torino, alla Vicesindaca Michela Favaro e all’Assessore Jacopo Rosatelli per la sensibilità e il supporto dimostrati attraverso la concessione del comodato gratuito per Casa UGI. Questa convenzione rappresenta un riconoscimento fondamentale del valore del nostro lavoro al fianco delle famiglie di bambini e adolescenti in cura presso il centro di Oncoematologia Pediatrica dell’ospedale infantile Regina Margherita – dichiara il presidente di Ugi ODV, professor Enrico Pira -. La collaborazione istituzionale che essa sancisce è per noi uno stimolo a proseguire, con ancora più determinazione, nel nostro impegno di accoglienza e sostegno”.
“Una grande notizia. Ringraziamo Città di Torino e UGI per aver raggiunto questo accordo, auspicato da tutti. Un esempio di concordia tra le Istituzioni torinesi, che ci permetterà di collaborare al meglio con UGI per continuare a sostenere i nostri piccoli pazienti oncologici e le loro famiglie” commenta la professoressa Franca Fagioli, Direttore Dipartimento Patologia e Cura del Bambino ospedale Regina Margherita di Torino.
Col documento i tre soggetti firmatari si impegnano a dare continuità e a implementare congiuntamente, in modo coordinato e nel rispetto dell’autonomia gestionale di ciascuno, la progettualità mirata al sostegno dei bambini e degli adolescenti affetti da patologie oncoematologiche, e delle loro famiglie, sia durante i cicli di cura e nelle fasi di mantenimento, sia fuori della terapia ospedaliera, favorendo il loro reinserimento lavorativo.
Un impegno declinato in azioni concrete dall’Unione Genitori Italiani che nel corso degli anni ha fornito domicilio ai pazienti e alle loro famiglie provenienti dall’estero e da regioni e città lontane da Torino; assicurato la presenza quotidiana e continuativa di volontari adeguatamente formati che offrono attività ludico-ricreative personalizzate ai bambini e ai ragazzi e momenti di sollievo ai loro familiari che li assistono; garantito la prosecuzione della terapia riabilitativa psico-fisica a bambini, adolescenti e famiglie in terapia e alla fine delle terapie; fornito sostegno economico alle famiglie più fragili.
Per l’edificio di corso Unità d’Italia 70 la Città di Torino concederà l’utilizzo dell’immobile, come sostegno e contribuzione all’attività di pubblico interesse svolta dall’associazione che, da parte sua, si impegna alla manutenzione, ordinaria e straordinaria, dell’immobile.