di Marco Aceto
La Città di Torino fa parte dal 2004 della rete nazionale ed europea Città Sane – Healthy Cities, promossa dall’Organizzazione Mondiale della Sanità. L’impegno della rete delle Città Sane è quello di considerare la salute come punto centrale delle proprie politiche, dimostrando di non farsi sopraffare dagli eventi e dal progresso, ma di essere in grado di guidarli in funzione della promozione della qualità della vita dei cittadini. In secondo luogo, bisogna considerare le città come luogo in cui più facilmente possono stimolare la partecipazione e aprirsi ai contributi della società civile, delle associazioni e dei cittadini.
Questa mattina si è tenuto un convegno intitolato “Le Città Sane: promuovere salute e benessere nelle comunità urbane” a cui hanno partecipato il vicesindaco della Città di Torino Elide Tisi, gli assessori dei Comuni di Modena e Genova alle Politiche Sanitarie Simona Arletti ed Emanuela Fracassi, il presidente dell’Associazione dei Consiglieri Emeriti della Città di Torino Giancarlo Quagliotti e il direttore generale della Città della Salute Gianpaolo Zanetta.
“Il tema della salute è molto importante e molto vasto – ha esordito Elide Tisi. Ritengo che in questo momento le Amministrazioni Pubbliche abbiano bisogno di focalizzare bene il tema della sanità che molti politici devono affrontare quotidianamente. Spesso chi deve legiferare e attuare le riforme considera la sanità e la salute una questione che non riguarda i sindaci. Purtroppo il tema sanitario non è ancora condiviso da tutti e gli enti locali e le associazioni che promuovono il benessere e la salute devono fare da traino per coinvolgere sempre più soggetti. In ultimo ritengo che anche il tema dell’abitare riguarda la salute. Il decoro e la qualità delle case possono far sì che le prospettive di vita possano essere sempre più alte”.