di Mauro Gentile
Un luogo ospitale dove sentirsi per qualche momento tra le mura domestiche e ritrovare quell’atmosfera di casa, serena e accogliente, perduta da tempo. Ad offrirla alle persone senza fissa dimora, ogni giorno dell’anno e senza periodi di interruzione, è un gruppo di realtà del privato sociale (Caritas diocesana, congregazione dei Fratelli delle Scuole Cristiane, cooperativa sociale Gruppo Arco, associazione Maria Madre della Provvidenza e gruppo di Volontariato Vincenziano) che, in via Capriolo 14B, hanno allestito un nuovo punto di ristoro preserale a cui gli homeless che vivono in città sono invitati a consumare una “merenda sinoira”, come si dice all’ombra della Mole, cioè un pasto che ha la consistenza della cena, ma viene servito all’ora della merenda.
Il neonato punto di accoglienza per i senza fissa dimora si chiama Spazio d’Angolo ed è stato realizzato nei locali ristrutturati e messi a disposizione dai Fratelli delle Scuole Cristiane in via Capriolo.
“All’interno dello Spazio d’Angolo – spiegano gli operatori della cooperativa sociale Gruppo Arco -quello che viene offerto tutti e 365 giorni dell’anno, dalle 17.15 alle 18.30, è un servizio di semplice ristorazione non direttamente cucinata, per piccoli gruppi di senza dimora già inseriti nella rete di sostegno della Città di Torino e delle associazioni cittadine che di loro si occupano. Ma i rinnovati spazi di via Capriolo – aggiungono dal Gruppo Arco – potranno anche ospitare altri servizi destinati alle persone più fragili”.
Questo pomeriggio lo Spazio d’Angolo è stato inaugurato alla presenza del vicesindaco Elide Tisi, dell’arcivescovo di Torino, Cesare Nosiglia, e del direttore della Caritas diocesana, Pierluigi Dovis.