La Città di Torino aderisce alla “Giornata delle Nazioni unite per i diritti delle donne e per la pace internazionale” indetta per l’8 marzo. Lo fa, nella ricorrenza, organizzando un convegno dal titolo “Che genere di cura? Approcci, strategie, pratiche tra lavoro produttivo e riproduttivo”; ma “i temi delle pari opportunità e quello sempre più tragicamente attuale e necessitante di strategie e politiche risolutive della violenza contro le donne – spiega l’assessore Marco Giusta, che ha presentato la delibera che ufficializza l’adesione in Giunta comunale – sono ogni giorno al centro dell’attività dell’Amministrazione comunale torinese, e l’Otto marzo rappresenta un momento di riflessione e di rilancio per una crescita dell’impegno da parte delle istituzioni e della coscienza civile”.
Con il convegno, in programma domani, 7 marzo alle ore 9,30, presso il centro Relazioni e famiglie di via Bruino 4 (programma) la Città “propone alla cittadinanza un momento di riflessione su temi della condivisione dei ruoli nella relazione tra lavoro riproduttivo e lavoro produttivo attraverso un approccio che analizzi l’associazione tra lavoro di cura e le donne, portando alla luce le implicazioni sociali ed economiche delle disuguaglianze di genere”. L’evento è il risultato di un gruppo di lavoro del Coordinamento contro la violenza sulle donne.
Il convegno si sviluppa in due momenti: al mattino la parte seminariale, al pomeriggio i laboratori tematici su genere ed età, condizioni socio-economiche, disabilità, migrazione e maschilità. Partecipa l’assessore ai Diritti Marco Giusta.
Il portale www.irma-torino.it raccoglie e pubblicizza tutte le iniziative che Circoscrizioni, Biblioteche, Case del Quartiere e associazioni che fanno parte del Coordinamento (Ccvd) organizzano per l’occasione. (mm)