di Mariella Continisio
E’ stato approvato questa mattina dalla Giunta Comunale, su proposta dell’Assessore ai Diritti Marco Giusta, un contributo straordinario di 2mila euro all’associazione Em.ma onlus per il progetto “Scelgo di non agire violenza”. Si tratta di interventi di sensibilizzazione rivolti a studentesse e studenti delle scuole secondarie di secondo grado – una per Circoscrizione – sul tema del contrasto alla violenza contro le donne, volti a sviluppare il confronto e il dibattito sui temi delle dinamiche quotidiane che sottendono l’agire violento.
Un’iniziativa che l’Amministrazione ha voluto sostenere tra le tante manifestazioni che saranno promosse in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne (25 novembre).
Le azioni, che si svilupperanno in otto incontri a partire dalla prossima settimana e fino al 31 dicembre 2018, prenderanno spunto dal progetto “Five Men”, finanziato dal Dipartimento per le Pari Opportunità della Presidenza del Consiglio dei Ministri, la campagna che affronta la violenza di genere in modo nuovo: si rivolge al mondo maschile per promuovere comportamenti che non tollerano la violenza contro il genere femminile, mostra comportamenti sbagliati degli uomini, mira a creare consapevolezza sul tema coinvolgendo i ragazzi, che rappresentano una parte importante del cambiamento culturale.
Durante gli incontri nelle classi saranno utilizzati come strumenti principali alcuni video della webserie #COSEDAUOMINI, promossa dalla campagna nazionale, per approfondire e dibattere, informare e sensibilizzare sul fenomeno della violenza. Saranno proiettati cinque episodi che avranno come protagonista un uomo, ognuno dei quali farà riferimento a una situazione differente: l’innamoramento, un episodio di gelosia, la nascita di un figlio, la perdita del lavoro e in ultimo la fine di una relazione.
“Oggi non è più sufficiente contrastare la violenza contro le donne – ha sottolineato Giusta – . E’ necessario avviare iniziative culturali che incidano sulla quotidianità e sulle relazioni che intrecciano le ragazze e i ragazzi. E la scuola è un contesto educativo privilegiato. Agendo in questa direzione sarà possibile prevenire i comportamenti e cambiare quegli approcci culturali che sono alla base della inaccettabile violenza di genere nei confronti delle donne”.
Em.ma è capofila di 8 associazioni del Coordinamento contro la violenza sulle donne, istituito dalla Città nel 2000 e ampliato al territorio provinciale nel 2010, una rete di associazioni ed enti che mettono a disposizione risorse per tutelare i diritti fondamentali delle donne e offrire loro un sostegno contrastando la violenza e promuovendo una cultura del rispetto, della reciprocità e della parità tra donne e uomini.