I numeri, spesso, raccontano i risultati meglio delle parole, come nel caso di quelli raggiunti dal coordinamento di Odontoiatria Sociale che, da giugno 2018 a oggi, ha offerto a 3mila pazienti 13mila prestazioni odontoiatriche, ortodontiche e di protesica gratuite.
Tra gli obiettivi del coordinamento cittadino, infatti, vi è l’aumento della risposta al bisogno di un numero crescente di richieste di cura della salute orale da parte di quei cittadini che si trovano in particolari condizioni di disagio economico e sociale. Parallelamente la rete attraverso azioni di formazione e prevenzione incide anche sul benessere della bocca dei bambini e dei ragazzi ospiti di strutture di accoglienza.
Le associazioni hanno costruito una vera filiera in cui ognuno fa la sua parte, grazie all’impegno generoso dei volontari: dai medici a coloro che si occupano dello stoccaggio del materiale e della raccolta dei farmaci, dall’accoglienza delle persone agli aspetti amministrativi.
Istituto nel 2015 dalla Città di Torino, il coordinamento si riunirà domani, sabato 16 novembre, a partire dalle 9.00 nell’aula magna del Dental School per confrontarsi sul modello Torino di odontoiatria sociale, approfondendo tre punti chiave: i minori, le criticità e le prospettive, l’esperienza degli enti che quotidianamente affrontano il tema della salute orale. Interverranno tra gli altri, il vice sindaco della Città di Torino, Sonia Schellino, Marzia Sica, responsabile area politiche sociali di Compagnia di San Paolo e Gianluigi D’Agostino, rappresentante dell’Ordine dei medici chirurghi ed odontoiatri della provincia di Torino.
Sono partner della rete, oltre all’Amministrazione comunale, che raggruppa tutte le forze in campo per ottenere migliori risultati, le realtà del volontariato e del privato sociale: Cooperazione odontoiatrica internazionale, Sermig arsenale della Pace, Camminare insieme, Asili notturni, Protesi dentaria gratuita, Banco farmaceutico Torino e Misericordes onlus. La Compagnia di San Paolo è il maggior sostenitore.
Un impegno sinergico che, come sostengono gli organizzatori, “sta incidendo in modo positivo sulla realtà torinese in un’ottica di accompagnamento della persona nei percorsi di prevenzione e cura e di sensibilizzazione della comunità tutta al tema della povertà sanitaria in ambito odontoiatrico”.
Mariella Continisio