Nel portare i saluti della Città e nel contempo ringraziare Sree Sreenivasan, Chief Digital Officer di New York, per aver accolto l’invito ad essere presente a Torino per l’inaugurazione del biennio 2016-2018 dell’anno accademico del Master in Giornalismo dell’Università di Torino, l’assessora all’Innovazione ha posto l’accento su quanto, ai tempi dell’era digitale, sia importante fornire ai cittadini una informazione puntuale e veritiera.
“Con l’avvento e la diffusione dei social media – ha sottolineato l’assessora – si è sviluppato un ampio e acceso dibattito circa l’attendibilità ed il valore delle notizie provenienti dalla rete, sia per il modo in cui esse vengano distribuite, sia per la qualità della loro diffusione. Non sarà un caso se proprio compagnie come Google, Facebook, Twitter e molte altre sostengono di avere tra i principali obiettivi quello di disincentivare l’emissione di notizie false”.
Google ha recentemente introdotto cambiamenti nell’algoritmo per contrastare il clickbaiting penalizzando i siti che utilizzano questa pratica nei risultati di ricerca ed anche Twitter ha recentemente lanciato delle funzioni per ostacolare la diffusione dei cosiddetti “troll.
Cambiando decisamente il proprio approccio di lavoro, l’Assessorato all’Innovazione del Comune di Torino, sta operando affinché la Città diventi più innovativa, più tecnologica e, soprattutto, più semplice.
“A tale scopo – ricorda l’assessora all’Innovazione – abbiamo avviato diversi progetti legati a macro temi come ad, esempio e solo per citarne alcuni, Innovazione, Smart City, Internet of Things. “In un mondo sempre più connesso, chi comunica deve essere costantemente aggiornato sulle innovazioni tecnologiche, per contro una Pubblica Amministrazione al passo coi tempi deve poter informare i cittadini in modo veloce, pratico e snello; proprio per questo crediamo che i “giornalisti del futuro” debbano seguire con costante attenzione l’evolversi di questi temi. L’inizio del nuovo Biennio del Master in Giornalismo è perciò un’occasione preziosa per riaprire una riflessione sul ruolo dei media, sul loro impatto nella società e sulle caratteristiche delle nuove professionalità che si affacciano in questo settore”. Ha aggiunto l’assessora.
Dunque, i giornalisti hanno una responsabilità ancora maggiore. L’utilizzo dei social network accresce l’importanza di un giornalismo di qualità prodotto da professionisti formati rispetto alle nuove tecnologie e costantemente aggiornati sui continui e veloci mutamenti che avvengono in questo settore.
“Sono certa – conclude l’assessora all’Innovazione e Smart City – che al termine di questi due anni avrete tutti gli strumenti per gestire al meglio le notizie da comunicare”.