di Mauro Marras
Una nuova residenza universitaria sorgerà a San Salvario. La Città di Torino mette infatti a disposizione dell’Edisu l’immobile di via Lombroso 16 per realizzare una nuova residenza universitaria. La cessione della proprietà di superficie ha durata trentennale e riguarda l’intero edificio escluso il piano terra, dove in una parte si intende spostare il centro anziani per fare spazio alla sezione per ragazzi della Biblioteca Ginzburg e, in altra parte, ha sede un’associazione.
La cessione dell’immobile permetterà all’Edisu di partecipare al bando statale della Legge 338 per il finanziamento di progetti per residenze universitarie, in via di pubblicazione, e alla Città di recuperare un immobile inutilizzato dandogli una funzione utile al sistema universitario e al quartiere. Il trasferimento del diritto di superficie è quindi subordinato all’ottenimento del finanziamento da parte di Edisu. Nell’edificio sarà possibile realizzare 80 posti letto su una superficie di circa 1560 metri quadrati.
“La cessione dell’edificio all’Edisu permetterà di rivitalizzare il quartiere con una nuova funzione che porterà benefici a tutto il territorio e consentirà alla Città di recuperare un edificio che alla fine della concessione tornerà nella sua disponibilità totalmente rinnovato. Inoltre, la residenza sarà un nuovo tassello nella già ricca offerta di accoglienza studentesca a favore degli atenei cittadini e all’affermazione di Torino come ‘Capitale del sapere e della conoscenza’, capace di offrire accoglienza, sostegno allo studio e occasioni di cultura e di loisir a studenti italiani e stranieri”. Lo hanno affermato Marco Giusta e Sergio Rolando, assessori con deleghe alla Città Universitaria e al Patrimonio, nel proporre alla Giunta il provvedimento approvato oggi.