Torino ha scelto la musica per dare il benvenuto al nuovo anno, con un doppio concerto che, prima, la sera del 31 dicembre e, poi, nel pomeriggio del 1 gennaio ha trasformato piazza Castello in un enorme palcoscenico a cielo aperto. «Il miglior modo per iniziare un altro anno di grandi eventi», per il sindaco Stefano Lo Russo gli assessori Rosanna Purchia e Domenico Carretta.
Quasi 20mila le presenze ai due appuntamenti, con il conto alla rovescia per il nuovo anno in compagnia di Rose Villain, Morcheeba, e Malika Ayane co-conduttrice insieme a Marco Maccarini e Davide D’Urso, partecipato da 11mila persone, mentre erano oltre 8mila per l’ iniziativa che, legando la musica alla memoria storica del paese, ha inteso commemorare i 160 anni dell’atto di unificazione legislativa d’Italia (1865) e gli 80 anni della Liberazione (1945), che ha visto esibirsi l’Orchestra Filarmonica di Torino, diretta dal Maestro Marco Alibrando, con la presenza di cantanti solisti di fama e un programma di brani celebri del repertorio operistico italiano, da Rossini a Puccini, con un’incursione nel cinema con le musiche di Nino Rota. Le esecuzioni sono state accompagnate da immagini evocative dei protagonisti e degli eventi del Risorgimento e della Resistenza, creando un’esperienza immersiva e coinvolgente.