di Raffaela Gentile
Si chiama Hangar 25 il luogo dove le idee diventano realtà. L’area industriale recuperata in corso Tazzoli 228/4 sarà presto uno spazio pubblico dove studenti, neolaureati, imprese e cittadini comunicando e collaborando fra loro daranno vita a progetti innovativi per tutta la comunità.
Dunque, l’obiettivo del progetto di ING Innovative Network Group è quello di realizzare per la Città, spazi di pubblica utilità oltre ai servizi di Co-Living, Co-Working e Co-Lab.
“Non vogliamo luoghi sterili – dice la studentessa Francesca – ma terreni fertili per fare un buon raccolto”. I quasi cinque mila metri quadri di questa struttura, dove in origine un oggetto veniva creato e prodotto (vedi il primo parabrezza per una spider che toccava i 300 km/h) sarà il luogo dell’incontro, un posto dove uno studente possa dire ad una impresa “Mi è venuta un’idea, come devo fare per realizzarla?”.
Da un’indagine fatta fra gli studenti prima della stesura del progetto è emerso che in città mancano luoghi di aggregazione diversi da quelli della movida, ossia non ci sono posti dove scambiarsi esperienze e cultura, saperi diversi e specifici. Inoltre, gli universitari fuori sede che, 15 giorni dopo aver conseguito la laurea, devono lasciare il collegio universitario, ma che vorrebbero ancora rimanere in città non hanno nell’immediato un posto dove andare. Nel loro futuro ci sarà una struttura dove in via transitoria potranno trovare un loft dove abitare e un luogo dove poter iniziare la propria esperienza professionale, quindi uffici attrezzati, infrastrutture tecniche e di laboratorio condivise con imprese operanti all’interno del comprensorio. Hangar 25 sarà anche il luogo dove le aziende potranno comunicare fra loro e, nel contempo, trasmettere alle nuove generazioni le proprie esperienze e tutto ciò in un’ottica di scambio vero, reale, tangibile.
L’approccio di ING Innovative Network Group nel realizzare il progetto Hangar 25, patrocinato dalla Città e dalla Fondazione Smart City, è quello di offrire un’infrastruttura finita, completa in ognuna delle sue parti che possa erogare quattro macro servizi: Living, ossia 30 smart loft duplex; 100 postazioni operative per condividere costi e processi compongono invece lo spazio Working; “dal sapere al fare”: questo è il motto per la zona Lab, ovvero attrezzature e competenze condivise e produzione on demand. In ultimo ma non per ultimo City Service è l’area della cultura e del benessere per tutti i cittadini.
In sintesi: il progetto è rivolto allo sviluppo accelerato della comunicazione interpersonale degli studenti attraverso l’uso di spazi, dei sistemi e modelli innovativi, agevolando la crescita personale attraverso l’esperienza diretta e la condivisione delle informazioni con le imprese.
Le imprese mature troveranno spazi di lavoro flessibili capaci di adattarsi alle proprie esigenze con servizi di base condivisi ed altamente efficienti.
L’incontro tra gli ospiti, studenti, professionisti e imprese contribuirà alla creazione di un network relazionale ricco di opportunità e condivisione.
L’esperienza degli ospiti di Hangar 25 sarà a disposizione della Città così come gli spazi recuperati e destinati ad uso collettivo al fine di creare sintonia tra studenti, imprese e cittadini.