di Antonella Gilpi
Tre giorni per parlare di cuore con i maggiori esperti italiani e internazionali nel corso delle XXVIII Giornate Cardiologiche Torinesi “Advances in Cardiac Arrhythmias and Great Innovations in Cardiology” che saranno ospitate da domani, 13 ottobre, a sabato 15 ottobre al Centro Congressi dell’Unione Industriale.
L’evento diventato da tempo un polo d’interesse per la cardiologia mondiale vede presenti , tra gli altri, i cardiologi della Mayo Clinic di Rochester (Minesota) per comparare con i colleghi i risultati di studi, ricerche ed esperienze sul campo.
Nel corso degli incontri saranno illustrate e discusse le ultime novità provenienti dalle Molinette e si parlerà della prevenzione che salva più vite di qualsiasi altra terapia; si metteranno in luce i fattori di rischio più diffusi come l’ipertensione e la sedentarietà, le abitudini alimentari, il diabete, il fumo e l’ipercolesterolemia.
Sarà inoltre illustrato uno studio condotto su circa 10 mila pazienti in Piemonte eseguito per mettere a fuoco un’attività preventiva. Da esso emerge che tra gli over 50, il 50-60% soffre d’ipertensione.
Altra criticità è rappresentata dagli elevati livelli di sedentarietà che ci portano dinnanzi a un fenomeno curioso poiché ci si attende che la sedentarietà aumenti negli anni, invece tende a crescere tra i 50 e 60 anni, e poi a diminuire dato che invecchiando cresce la consapevolezza che occorre muoversi di più.
Il fumo, poi, è uno dei fattori più pericolosi per quanto riguarda le malattie cardiovascolari e coinvolge sotto i trent’anni il 35% tra gli uomini e il 28% tra le donne, dopo i 70 anni i numeri scendono all’11% tra gli uomini e al 7% tra le donne.
Info: www.cardiologiamolinette.it