Migliorare la qualità della vita delle persone che invecchiano è l’obiettivo del progetto “Fare la Differenza”.
Il progetto, promosso da AUSER Volontariato Torino ODV in collaborazione con la Città di Torino, le 8 Circoscrizioni cittadine, l’ASL Città di Torino e SPI-CGIL Provinciale, intende promuovere la salute per un buon invecchiamento attivo rivolto alle cittadine e cittadini over 65.
Sono in programma una conferenza per ognuna delle 8 Circoscrizioni dove verranno affrontate le più importanti tematiche sulle patologie legate all’invecchiamento come cardiopatie, diabete, l’Alzheimer e Parkinson, sull’importanza di fare attività sportiva adatta all’età e approfondire le conoscenze sull’alimentazione e discutere di sessualità.
In ogni Circoscrizione verranno offerte ai cittadini incontri settimanali o quindicinali con attività fisiche (cammino, ginnastica, yoga, danze occitane), gruppi di potenziamento cognitivo, training autogeno, lezioni di naturopatia e alimentazione salutare ed equilibrata. Si affronteranno anche i disturbi del sonno.
Le attività verranno svolte prevalentemente nei più bei parchi di Torino o nei cortili di case popolari: una sede per Circoscrizione per avvicinarci ai cittadini: in via Rapallo 20 (lo spazio/giardino della Baraca), accanto alle case di Via Arquata (Circ. 1), al parco Colonnetti (Circ. 2), nel cortile di Via Azzi 9 (Circ. 3), al Parco Pellerina (Circ. 4), al Parco Dora (Circ. 5), ai laghetti di Falchera (Circ. 6), al Centro d’incontro Casale 212 e sponde del Po (Circ. 7), al Parco Valentino (Circ. 8). Ogni luogo all’aperto avrà anche uno spazio al chiuso per le giornate di maltempo. Nella sede AUSER di Via Salbertrand 57/25 nella Circ. 4 si tengono ulteriori attività sia di potenziamento cognitivo, che di naturopatia.
“Promuovere stili di vita sani nella terza età e contrastare le solitudini, con uno sguardo sempre attento alle differenze di genere, – ha sottolineato l’assessore al Welfare Jacopo Rosatelli – significa favorire il benessere individuale e l’interesse della comunità, che è arricchita dal contributo positivo che persone anziane attive possono ancora dare al progresso sociale. Per questo, iniziative come il progetto “Fare la differenza” sono particolarmente importanti”.
Per maggiori informazioni e per partecipare alle attività proposte, contattare il numero 335.6422173