di Mauro Gentile
Sta per mettersi in moto la macchina dei servizi organizzati nei mesi estivi per aiutare le persone anziane fragili che, per le condizioni climatiche e non di rado anche a causa di problemi di salute e di solitudine, proprio in questo periodo dell’anno soffrono i maggiori disagi.
Dal 1 luglio scatta infatti il “Piano operativo per l’emergenza caldo 2018” varato da Palazzo Civico che, integrando le attività sanitarie dell’Asl Città di Torino e dei medici di famiglia, aiuta gli anziani a fronteggiare le difficoltà provocate da afa ed alte temperature da luglio a settembre, quando arriva in città il gran caldo e la percentuale di umidità raggiunge livelli molto alti.
Più nel dettaglio, tra i principali strumenti del “Piano emergenza caldo” c’è il call center del Servizio Aiuto Anziani, che risponde al numero 0118123131 ed è operativo tutti i giorni 24 ore su 24 (la notte e nei fine settimana risponde il centralino della Polizia Municipale).
Questo servizio assolve ad una funzione di vera e propria “sentinella telefonica”, sia durante l’estate che nel resto dell’anno: ascolta, consiglia, fornisce informazioni, accoglie richieste di aiuto con la collaborazione di una “squadra” costituita da associazioni di volontariato: una “task force” che può assicurare, in particolar modo agli anziani soli, servizi di accompagnamento per visite mediche, piccole commissioni, ritiro della pensione e pure qualche ora di compagnia al domicilio.
L’assessorato ai Servizi Sociali, in collaborazione con l’Asl cittadina e i medici di famiglia, ha inoltre previsto, su indicazione degli stessi medici di base, di attivare una serie di interventi domiciliari per gli anziani autosufficienti, sia ricorrendo a operatori professionali sia ad associazioni di volontariato, coinvolgendo in queste attività anche strutture residenziali per anziani che offrono la possibilità di trascorrere pomeriggi in compagnia a chi desidera essere coinvolto in momenti di svago e passare piacevolmente parte della giornata fuori casa.
A quest’iniziativa, per le persone in condizioni di non autosufficienza e con gravi problemi di salute, si aggiungono prestazioni di tipo sanitario o di aiuto
domiciliare attivate direttamente dall’Asl.
Le Circoscrizioni cittadine offrono inoltre l’opportunità di trascorrere le ore più calde in alcuni locali climatizzati facilmente raggiungibili.
Il “Piano operativo per l’emergenza caldo 2018” – il cui obiettivo è quello di creare una rete di protezione che aiuti l’anziano a fronteggiare meglio i disagi provocati dal caldo e lo sostenga nel quotidiano, non lasciandolo solo – è stato predisposto e curato dall’assessorato ai Servizi sociali della Città di Torino in collaborazione con l’Asl ed è attivo dal 1 luglio al 30 settembre.