Il Comune di Torino aderisce alla dodicesima Idaho (International day against homophobia, transphobia and biphobia). Lo ha stabilito la scorsa settimana la Giunta Comunale. La Giornata, che si celebra domani, è finalizzata a promuovere eventi di sensibilizzazione sul tema delle discriminazioni, ed è stata riconosciuta e fatta propria con una Risoluzione dall’Unione Europea.
Ideata da Louis-Georges Tin, curatore del Dictionnaire de l’homophobie, la prima Giornata internazionale venne celebrata il 17 maggio 2005, a quindici anni esatti dalla data del 17 maggio 1990 in cui l’Organizzazione Mondiale della Sanità rimosse dalla lista delle malattie mentale l’omosessualità.
Il 17 maggio è dunque una data particolarmente significativa nel processo storico che ha condotto al centro dell’attenzione delle organizzazioni internazionali e, degli Stati, il tema del rispetto dei diritti umani, della realizzazione dell’eguaglianza sostanziale di opportunità e della rimozione delle forme di discriminazione sull’orientamento sessuale e sull’identità di genere.
Si tratta di una ricorrenza di grande valore civile a cui Torino – città plurale antesignana delle sfide legate ai diritti civili – aderisce con convinzione, in collaborazione con il Coordinamento Torino Pride e con gli altri enti istituzionali, per dare risonanza nell’affermazione dei principi di uguaglianza e di rispetto delle differenze.