Il servizio di scuolabus offerto dalla Città di Torino sta subendo le conseguenze del contenzioso con la ditta di trasporti Tundo, che ha costretto il Comune a ricorrere, l’11 settembre scorso, all’art.30 del Codice dei contratti che prevede, in caso di inadempienza da parte della ditta appaltante, la presa in carico da parte dell’Amministrazione utilizzando i fondi impegnati per il servizio. I pagamenti agli autisti senza stipendio da diversi mesi potranno partire, da parte della Città, tra due settimane.
La linea che trasporta i 49 bimbi rom del campo di strada Aeroporto è una delle 20 (sulle 50 gestite ogni giorno) che saranno presto affidate ad altri trasportatori tramite un bando, con l’obiettivo di rimetterle in funzione nell’arco della prossima settimana. Alcune tratte infatti vengono esercitate a singhiozzo per mancanza di autisti, creando disservizi e disagi per i bambini che usufruiscono del servizio. “Ogni giorno circa 80 bambini subiscono le conseguenze del disservizio. Consapevoli dei disagi, ci auguriamo che con il subentro delle nuove ditte si possa tornare alla normalità”, ha affermato l’assessora all’Istruzione, Federica Patti. (mm)