Domani piazza Carlo Alberto sarà il palcoscenico del Capodanno cinese a partire dalle 10,30, quando i rappresentanti di tutte le associazioni si daranno convegno sul palco. Alle 11 il saluto delle autorità locali e del console generale cinese, poi la partenza del corteo del Drago e del Leone lungo via Battisti, fino alle ore 12.
In contemporanea si apriranno le attività di laboratorio e di esposizione: la mostra multimediale degli elementi culturali del Capodanno, la mostra fotografica “Nian”, la presentazione delle tradizioni culinarie cinesi, il laboratorio di calligrafia cinese/nodi cinesi/ritagli di carta e di giochi e indovinelli in lingua cinese. Ci sarà anche un coro e una danza offerta da un gruppo di bambini e musiche tradizionali eseguite con la cetra.
La sfilata del Drago e del Leone si ripete a partire dalle ore 15 e le altre attività terminano alle ore 18.
Alla stessa ora, in collaborazione con “BeccoGiallo”, verrà presentato al MAO Museo d’Arte Orientale Chinamen, lagraphic novel divenuta già documentario animato di Ciaj Rocchi e Matteo Demonte. Un progetto che, come una vecchia scatola ritrovata in soffitta, contiene i ricordi delle più antiche famiglie italo-cinesi e racchiude al suo interno quel che c’è di più prezioso per le generazioni a venire: la memoria.
Infine, domenica 18 febbraio alle ore 16 la visita alla galleria cinese del Mao con costruzione di lanterne cinesi.
Il progetto “Capodanno Cinese a Torino” si pone l’obiettivo di valorizzare e consolidare il buon rapporto tra Città di Torino e Comunità Cinese e italo-cinese attraverso una serie di iniziative culturali. (mm)