di Mauro Marras
“Caro assessore, ci piacerebbe che nessuno a Capodanno facesse scoppiare i botti”. Un messaggio corale che la classe 2D della scuola elementare Manzoni ha inviato all’assessore all’Ambiente della Città di Torino, una ventina di bambini animati dall’amore per gli animali al punto da prendere carta e penna e scrivere al Comune, accompagnando la lettera con un pacchetto di disegni realizzati ad hoc.
Un gesto che non ha trovato un muro di gomma ad accoglierli, anzi i disegni sono talmente piaciuti da diventare protagonisti dalla campagna che la città ad ogni fine anno lancia per sensibilizzare i cittadini: sono infatti apparsi oggi in città i manifesti realizzati dall’Ufficio grafico del Comune dove, sotto lo slogan “I botti spaventano gli animali …e non solo”, compaiono alcuni dei disegni realizzati dai bambini della 2D.
Questa mattina l’assessore Alberto Unia si è recato presso la scuola Manzoni a salutare e ringraziare i bambini per i bellissimi disegni realizzati. Nell’occasione, i bambini hanno donato le loro composizioni sul tema “Il parco che vorrei” e una nuova serie di disegni che contengono alcune richieste: “Vietato tagliare gli alberi”, “vorrei i cestini nei tram”, “non fare più vendere sigarette”, “non far circolare le macchine”, e così via.
Il manifesto è presente in 1200 punti della città. Oltre al manifesto, sono state prodotte cartoline presenti nei punti informativi istituzionali e nelle biblioteche, circa tremila locandine nei negozi; sui mezzi Gtt altre locandine e messaggi sui monitor. Altri spazi utilizzati, i cestini delle biciclette ToBike, oltre a inserzioni sui quotidiani e uno spazio dedicato sul sito della Città.
