Funzione religiosa al mattino e pomeriggio di festa al Teatro Regio per la giornata organizzata nell’ambito del Bicentenario della nascita di Don Bosco e dedicata alla Commemorazione Civile
Nazionale del Santo.
Nella mattinata di domani 24 gennaio alle 10.30, nella basilica di Maria Ausiliatrice, la Santa Messa officiata da don Ángel Fernández Artime, Rettor Maggiore e decimo successore di Don Bosco, con la presenza di suor Yvonne Reungoat, Madre generale delle Figlie di Maria Ausiliatrice. Nel pomeriggio al Teatro Regio, a partire dalle 15.30, lo spettacolo-evento “Un amore moderno da 200 anni“: un momento di festa – spiegano gli organizzatori – che si configura come un ringraziamento per quanti hanno continuato e continuano a far vivere un progetto educativo che perdura a duecento anni di distanza dalla nascita del santo sociale dei giovani.
Momento di festa e, al tempo stesso, occasione per fare qualcosa di utile e concreto. L’appuntamento di sabato pomeriggio è infatti anche – come ricordato dagli ideatori di “Un amore moderno da 200 anni”- un’iniziativa pensata per andare oltre il singolo evento e rispondere al momento presente con, questa è una delle idee che saranno lanciate proprio con lo spettacolo, la creazione di una rete di partner imprenditoriali o istituzionali che riesca, oggi limitatamente al Piemonte e alla Valle d’Aosta, a realizzare il sogno di far nascere 200 nuovi posti di lavoro per i giovani, uno per ogni anno passato dalla nascita del Santo.
Tra i presenti all’evento organizzato per la Commemorazione Civile Nazionale di San Giovanni Bosco, l’arcivescovo Cesare Nosiglia, il sindaco Piero Fassino e il presidente della Regione Piemonte, Sergio Chiamparino.