Nel settantottesimo anniversario della Liberazione dalla dittatura nazifascista, la Città di Torino, medaglia d’oro al valore per la Resistenza, ricorderà le vittime con la consueta cerimonia al cimitero Monumentale alle ore 10. Il corteo con in testa il sindaco Stefano Lo Russo, le Autorità civili e militari e i rappresentanti delle Associazioni Combattentistiche e della Resistenza, partirà dal piazzale interno all’ingresso principale (piazzale Carlo Tancredi Falletti di Barolo già corso Novara,135) e farà sosta nei luoghi più significativi. Verranno omaggiati: il Cippo Ex Deportati e quello Ex Internati, il Campo della Gloria in cui sono sepolti i resti di 1126 partigiani di cui oltre 900 furono recuperati dall’ex compagno partigiano Nicola Grosa il quale in seguito si ammalò di “cadaverina”, il Cippo dei Caduti dei Reparti Regolari delle Forze Armate, il Sacrario alle Vittime civili di Guerra con i nomi dei 2045 torinesi morti riportati nel monumento di Mario Oreglia mentre la scultura di Franco Garelli raccoglie nella croce le tante schegge di ferro delle bombe cadute su Torino. Ultima sosta infine, al Campo Israelitico, davanti alla lapide con i nomi dei 424 ebrei torinesi deportati e mai più tornati.
Altri due momenti di ricordo sono previsti cimitero Monumentale per la celebrazione del 78esimo anniversario della Festa di Liberazione, con AFC Torino SPA (la Società partecipata con socio unico il Comune che gestisce i cimiteri) che in collaborazione con l’ANPI, l’Associazione Pentesilea e il patrocinio della Circoscrizione 7, propone due eventi culturali a ingresso gratuito.
Si inizia questa sera venerdì 21 aprile alle ore 17 al Campo della Gloria, con la performance teatrale musicale “Parole e musica per ricordare i martiri della Resistenza”, che vedrà in scena insieme agli artisti professionisti anche gli studenti del Liceo Giordano Bruno di Torino. Il secondo appuntamento invece, si terrà sabato 22 aprile alle ore 15.30: una passeggiata con i racconti dei partigiani realizzata dall’Associazione Pentesilea, che segue il percorso sulla Resistenza del cimitero. Gradita la prenotazione. Ingresso da Corso Regio Parco 80.