Domenica 29 luglio alle ore 15 si terrà un presidio davanti alla Casa del Quartiere di San Salvario di via Morgari 14 per manifestare il rifiuto dell’intolleranza e il sostegno al giovane aggredito sabato scorso nel quartiere. Un’aggressione che ha causato gravi lesioni alla vittima del pestaggio di chiara matrice omofobica. La manifestazione è indetta da Circoscrizione 8 e Arcigay insieme alla Città di Torino.
“Questo episodio è soltanto l’ultimo di una serie crescente di atti di violenza, in questo caso omofobica ma in altri casi razzista – spiega Marco Giusta, assessore ai Diritti – che non possono lasciarci indifferenti. Il presidio è soltanto una prima risposta, speriamo di poter raccogliere in via Morgari un gran numero di persone. Ma la febbre indotta dall’omofobia, come in questo caso, e dal razzismo come in casi recenti di cronaca non si abbassa se non con forti dosi di solidarietà e di capacità di reazione: non possiamo restare indifferenti, occorre un impegno costante e quotidiano”.
“San Salvario è un quartiere aperto e accogliente che dalla ricchezza offerta dalla diversità ha tratto gran giovamento – afferma il presidente della Circoscrizione 8, Davide Ricca -. Non possiamo tollerare che nelle sue vie avvengano azioni squadriste come quella subita dal giovane sabato sera, in piena movida, senza che le persone presenti non sentano il bisogno di intervenire. Dobbiamo sconfiggere l’intolleranza, ma anche opporre un netto rifiuto all’indifferenza”. (mm)