Farà tappa domani in piazza Castello “Una vita da social”, la campagna educativa itinerante realizzata dalla Polizia di Stato e dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca : dalle 8,30 alle 16, all’interno del bus allestito a spazio multimediale, simbolo e cuore della campagna, esperti della Polizia Postale e delle Comunicazioni daranno consigli e spiegheranno i principali pericoli che si incontrano sulla Rete pronti a interagire con ragazzi, insegnanti e genitori su temi molto ricorrenti come cyberbullismo, adescamento on line, le truffe di danaro e l’importanza della sicurezza sulla privacy. A loro, nel corso della giornata, si uniranno come testimonial dell’iniziativa importanti ospiti come Arturo Brachetti, Cristina Chiabotto e altri personaggi del mondo dello sport.
I social network oggi sono diventati uno strumento di comunicazione del tutto integrato nella quotidianità dei teenager, ma s econdo una ricerca di Skuola.net, realizzata per la Polizia di Stato, su un campione di circa 4mila studenti di scuole medie e superiori, 2 studenti su 3 affermano che le proprie competenze digital provengono in tutto o quasi da esperienze di apprendimento extra scolastico. Solo l’8% degli intervistati attribuisce alla scuola un ruolo fondamentale nell’alfabetizzazione informatica.
Da questi dati si evince l’importanza delle attività di formazione e sensibilizzazione che, nell’anno passato, hanno coinvolto una buona fetta ma non la totalità degli studenti. Sempre secondo la ricerca di Skuola.net, il 58% degli studenti, nell’anno scolastico 2014/2015, non ha ricevuto dalla scuola incontri di formazione sull’uso consapevole della rete. La restante parte invece ha potuto usufruire di queste opportunità formative, anche se 1 si 4 ha deciso di non prendervi parte.
Nel corso delle due edizioni precedenti nelle quali gli operatori della Polizia Postale e delle Comunicazioni hanno incontrato circa 150mila studenti nelle piazze e 800mila nelle scuole, 25mila genitori, 10mila e 800 insegnanti per un totale di 2mila 800 Istituti scolastici, 18mila km percorsi e oltre 130 città raggiunte sul territorio, ”Una vita da social” ha raccolto un grande consenso e il riconoscimento come una delle migliori “best practices“ in Europa .