Ieri, intorno alle 14, nell’ambito dei controlli mirati alla tutela del consumatore, agenti del Reparto di Polizia Commerciale della Polizia Municipale hanno effettuato un’ispezione in un ristorante pizzeria ubicato in corso Brescia.
L’esercizio commerciale, gestito da un cittadino di nazionalità cinese, in quel momento era in attività per la somministrazione del pranzo e, all’interno, erano presenti una ventina di clienti.
Nel locale cucina gli agenti hanno trovato un congelatore a colonna in cui erano conservati alimenti di vario genere in parte acquistati surgelati all’origine e in parte comprati freschi e portati allo stato di surgelazione senza l’utilizzo dell’abbattitore, attrezzatura non presente in nessun locale del ristorante. Alcuni cibi erano inoltre conservati in borse ‘tipo shopper’ non idonee alla e si presentavano in parte ricoperti da ghiaccio.
Nella cantina di pertinenza del locale, gli agenti hanno trovato altri due congelatori a pozzetto all’interno dei quali erano conservati alimenti ittici congelati all’origine (seppie, totani, pesce spada, sogliole e branzini) e altri la cui provenienza era ignota, privi di involucro, etichetta e qualsivoglia copertura. In una borsa tipo shopper, danneggiata in più punti, i ‘civich’ hanno trovato tranci di anatra acquistati freschi e congelati senza l’utilizzo dell’abbattitore come nel precedente caso.
Gli agenti, dopo aver rilevato l’ipotesi di reato di cui all’art. 5 lettera b) Legge 283/62, hanno denunciato il titolare e posto sotto sequestro giudiziario gli alimenti per cattivo stato di conservazione.
Al titolare, oltre a due sanzioni relative a trasgressione del Regolamento d’Igiene, è stata contestata una sanzione per mancata registrazione dei presenti in sala al momento dell’ispezione, per un totale di quasi 500 euro.