Ieri pomeriggio agenti del Comando Territoriale VI della Polizia Municipale hanno colto sul fatto una donna di 34 anni che consentiva alla figlia di 9 anni di girare a bordo della propria minimoto all’interno dell’area gioco bimbi del giardino pubblico intitolato a ‘Giuseppe Saragat’.
Alcuni genitori e nonni che abitualmente frequentano il giardino da qualche giorno erano preoccupati per le scorribande della bambina in sella alla sua minimoto a motore e avevano segnalato il fatto alla Polizia Municipale. A preoccupare i frequentatori dell’area pubblica, oltre all’incolumità delle persone, era il fatto che il tutto avvenisse con il consenso della mamma che assisteva alla scena senza fare nulla per interromperne le corse, nonostante l’invito dei presenti a portarla in luogo più idoneo e sicuro.
I ‘civich’, dopo aver effettuato alcuni sopralluoghi e accertamenti senza però aver mai riscontrato la presenza della donna e della bambina, su insistenza delle sempre più numerose lamentele, hanno monitorato l’area e, ieri pomeriggio, hanno riscontrato la presenza della minimoto guidata senza casco dalla bambina.
Alla mamma sono state contestate le violazioni del Codice della Strada previste per la circolazione su suolo pubblico di un veicolo a motore non immatricolato e non coperto da assicurazione obbligatoria e quelle conseguenti all’aver consentito la guida da parte di una persona minore di anni 14 e priva del casco protettivo. Il totale delle sanzioni ammonta a circa 1000 euro.
La minimoto è stata sottoposta a sequestro amministrativo e l’interruzione di tali comportamenti ha impedito il verificarsi di ben più gravi conseguenze per l’incolumità della bambina e dei frequentatori del giardino pubblico.