di Eliana Bert
Agenti del Nucleo Sequestri e Rimozioni della Polizia Municipale, durante i quotidiani controlli dei pullman, hanno fermato in questi giorni due mezzi in prossimità dell’imbocco dell’autostrada Torino-Milano. A bordo del primo autobus viaggiavano cittadini di provenienza nordafricana mentre, il secondo mezzo, trasportava una scolaresca proveniente da San Secondo Parmense e in visita al museo Egizio.
Il conducente del primo autobus, un uomo di nazionalità magrebina, ma in possesso di patente italiana, peraltro scaduta da oltre un anno, è risultato privo sia dei fogli di registrazione del cronotachigrafo, sia dei giustificativi relativi all’attività di guida e riposi degli ultimi 28 giorni (come previsto dalla normativa Comunitaria), sia della documentazione attestante il rapporto di lavoro con l’azienda proprietaria del mezzo. All’autista sono state elevate sanzioni per oltre mille euro, con segnalazione all’Agenzia delle Entrate, all’Ispettorato del Lavoro e alla Motorizzazione competente.
Al conducente del secondo autobus, invece, sono state contestate violazioni per mancati riposi giornalieri (aveva riposato solo tre ore anziché le nove previste dalla normativa europea). L’uomo, inoltre, era sprovvisto dei giustificativi relativi ai riposi degli ultimi 28 giorni e il veicolo non risultava sottoposto a visita di revisione periodica annuale. Anche in questo caso sono state elevate sanzioni per circa mille euro.