Agenti del Nucleo Mirati della Polizia Municipale hanno arrestato due borseggiatori, un uomo di 36 anni e una donna di 25 anni, entrambi di nazionalità rumena, sorpresi mentre stavano borseggiando un medico del Pronto Soccorso dell’Ospedale Molinette, alla fermata di Porta Nuova della metropolitana. Alla vittima era stato sottratto il telefono cellulare, immediatamente restituitogli dagli agenti intervenuti.
La coppia di borseggiatori era stata arrestata altre due volte, da parte della stessa squadra di agenti, nelle tre settimane precedenti per fatti analoghi: la prima volta in via Roma per il borseggio di un’anziana donna e una seconda volta in corso Vittorio Emanuele II/via Sacchi per lo stesso reato ai danni di giovani turisti francesi.
Gli interventi della Polizia Municipale sono stati attivati nell’ambito del servizio più generale denominato “Linea sicura”, svolto in stretta collaborazione con il Gruppo Torinese Trasporti e che coinvolge tutti gli agenti delle sezioni circoscrizionali e reparti specialistici del Corpo. Tra il 1° gennaio e il 31 marzo sono stati oltre 240 i servizi effettuati con quasi 2mila mezzi controllati, 6 le notizie di reato effettuate, 10 gli arresti e altrettante denunce a piede libero.
Nel caso in questione gli agenti sono intervenuti su segnalazione specifica fornita dal personale della GTT. Le modalità del borseggio sono “seriali”: i borseggiatori si muovono come una coppia qualunque per non allertare le vittime della loro vicinanza e delle loro cattive intenzioni; la donna fa da schermo e copertura all’uomo che, con destrezza e velocità, sottrae portafogli e altri oggetti di valore, anche utilizzando lamette da rasoio per accedere alle tasche interne degli indumenti o alle borse delle vittime.