Sono stati oltre 12mila, nell’anno appena trascorso, gli articoli contraffatti posti sotto sequestro giudiziario, 10mila quelli proposti da venditori abusivi e abbandonati sul posto alla vista dei vigili, un centinaio le persone accompagnate al Comando della Polizia Municipale per l’identificazione e, una decina, quelle denunciate. Nel 2016, principalmente lungo l’asse di via Garibaldi, ma anche in piazza Castello e nei punti turistici più vivi della città, come le zone museali, gli agenti di diversi reparti della Polizia Municipale, impegnati nell’operazione “Incentro” – servizio istituito ad hoc -, hanno controllato e arginato il fenomeno del commercio abusivo, effettuando sequestri, fermi e redigendo verbali di accertamento. Nei primi trenta giorni del 2017 sono stati già oltre mille gli oggetti sequestrati e una decina gli accompagnamenti effettuati alla Centrale di via Bologna.
I sequestri di merce falsamente griffata proseguono in diversi altri punti cittadini. I civich della VI Sezione Circoscrizionale Barriera di Milano-Regio Parco-Falchera hanno recuperato la merce che un uomo, poi fuggito, offriva a chi faceva la spesa al mercato di piazza Foroni: si tratta di una trentina di giubbotti con marchio contraffatto Napapijri e Colmar.
Altro recupero di merce in corso Brunelleschi da parte degli agenti della III Sezione Circoscrizionale San Paolo-Cenisia-Cit Turin. Anche qui sono stati sequestrati borse, borsoni e giacconi con griffe non autentiche Napapijri, Moncler, Blauer.
“La presenza costante dei nostri vigili è intesa ad arginare l’abusivismo e tutelare i brand – sottolinea il comandante della Polizia Municipale, Alberto Gregnanini-. Si tratta di un servizio che svolgiamo con assiduità, nelle vie più commerciali, ma anche in diverse zone della città, sia nei giorni feriali sia in quelli festivi, per garantire innanzitutto la legalità e il rispetto delle regole”.