di Mariella Continisio
Torino è una città universitaria di forte attrattività nazionale e internazionale. Lo dicono i numeri: dei centomila studenti che studiano nella nostra città il 40% arriva da fuori sede; di questi il 20% proviene da altre regioni italiane e più di settemila dall’estero.
In particolare gli studenti europei, grazie al programma Erasmus, provengono soprattutto da Francia, Spagna, Romania e Germania mentre, gli universitari extra-UE, giungono principalmente da Cina (oltre 1.500), Albania, Iran, Pakistan, Camerun, Marocco e Brasile.
“Per costruire un ambiente a misura di studente – ha sottolineato Mariagrazia Pellerino, assessora alle Politiche educative della Città di Torino, presentando il piano di promozione internazionale di Torino come Città Universitaria azioni – l’Amministrazione comunale ha ripensato in chiave nuova la vita, i servizi, i tempi e le relazioni dell’intera città. Ora con questo programma di azioni Città, atenei e scuole di alta formazione intendono sostenere l’internazionalizzazione di Torino Città Universitaria”. Un programma di cui sono protagonisti anche i giovani universitari.
Uno degli strumenti è il sito internet www.studyintorino.it e i suoi canali social (Facebook, Twitter, Youtube), ideato e messo a punto da studenti dello Iaad: Valentina Cornacchia, Fabio Rovere, Enrica Lamia. E’ un contenitore di tutta l’offerta di Torino Città Universitaria, utile per chi già studia nella nostra città e, al tempo stesso, necessario per chi sceglie il capoluogo piemontese come meta dei propri studi. La grafica è semplice e diretta e la struttura trasformata per un utilizzo immediato. I contenuti – in lingua italiana e inglese – sono stati arricchiti: il sito raccoglie informazioni e opportunità dedicate a chi studia a Torino, è la chiave per garantire l’accesso ai servizi. Offre una panoramica sulle proposte formative per gli studenti, informazioni sulle iscrizioni, sul pagamento delle rette, borse di studio, residenze universitarie, trasporti, punti ristoro e contiene anche pagine dedicate a sport e tempo libero, vita notturna, eventi culturali e un glossario sul cibo e sulle particolarità enogastronomiche torinesi.
Il portale è nato dagli esiti di un questionario realizzato con gli studenti universitari, mentre gli giovani dello Ied hanno predisposto le linee guida per presentare Study in Torino e il logo del progetto Torino Città Universitaria. La altre azioni per promuovere l’internazionalizzazione di Torino Città Universitaria e del portale spaziano dalla campagna di web marketing Study in Torino al concorso per studenti Video Study in Torino al progetto Ambasciatori Erasmus. Con la campagna di web marketing si vogliono intercettare gli allievi dell’ultimo anno delle scuole superiori e dei primi anni di università sia provenienti dai Paesi europei e mediterranei, che rappresentano l’attuale bacino di provenienza, sia da quelli oltreoceano.
Il concorso YouToo) – studyintorino video contest è destinato ai giovani universitari. Verrà lanciato dal sito studyintorino.it e dalla pagina Facebook, dalle azioni messe in campo con gli atenei e le scuole di alta formazione e da una campagna di comunicazione ad hoc, realizzata su Sugo News, rivista pubblicitaria da tavola che prevede l’uscita bimestrale di tovagliette sulle quali sono riportate informazioni e notizie su iniziative specifiche. Per l’occasione Sugo News sarà distribuita, oltre ai 300 locali che ne rappresentano il circuito tradizionale, anche nei ristoranti Edisu. I cortometraggi saranno selezionati da una giuria e quelli finalisti saranno anche votati on line dagli stessi studenti sui canali social del sito. I ragazzi riceveranno buoni acquisto di articoli tecnologici-multimediali e/o di consumo (libri, video, cd). I premi attribuiti dalla giuria avranno un valore complessivo di 1.500 euro (1.000 euro al primo classificato, 250 euro al secondo e al terzo classificati), mentre quelli votati dai giovani avranno un importo pari a 1.000 euro (500 al più votato, 250 euro al secondo e terzo più votati).
Infine con l’iniziativa Ambasciatori Erasmus gli studenti torinesi impegnati in scambi di studio in università estere attraverso il programma Erasmus (quasi 2.000 l’anno) diventeranno i testimonial di Torino Città Universitaria e, in generale, del capoluogo piemontese. A ogni studente in partenza verranno consegnati uno zainetto e una chiavetta usb contrassegnati con il logo studyintorino, che garantiranno la visibilità all’estero di Torino Città Universitaria. A ciascuno studente sarà chiesto di superare alcune “sfide” per promuovere la città, mettendo in palio alcuni premi.
Alla conferenza stampa oltre ai rettori di Università e Politecnico Gianmaria Ajani e Marco Gilli ha partecipato anche l’Ambasciatore del Canada, Peter McGovern, che questa mattina ha incontrato il sindaco Fassino.