di Raffaela Gentile
L’inno “Turin 2015 Celebration Ouverture” di Andrea Ravizza, riecheggerà il prossimo anno in ogni competizione sportiva che andrà a comporre il calendario di piccoli e grandi eventi promossi dalla Città per onorare al meglio il titolo di Capitale Europea dello Sport.
Domenica 23 novembre alle ore 21 presso il Salone del Conservatorio, dopo l’esecuzione il compositore Ravizza, risultato vincitore al concorso bandito dal Conservatorio con il sostegno della Città di Torino, verrà premiato dal Sindaco Piero Fassino e dall’Assessore allo Sport, Stefano Gallo.
Il concorso – primo nel suo genere in Italia -, bandito lo scorso giugno dal Conservatorio, era rivolto alle classi di composizione del Conservatorio. I sette i brani presentati, sono stati ritenuti dalla giuria tutti di buon livello. Al vincitore verra corrisposto dalla Città di Torino un premio di 3 mila euro per l’acquisto di materiali musicali.
“Sin dai giorni della candidatura a Capitale Europea dello sport – ricorda l’assessore allo sport, Stefano Gallo – abbiamo inteso cogliere questa opportunità per la città pensando ad un grande progetto culturale sportivo, abbiamo cioè immaginato di declinare lo sport in tante sfaccettature come, ad esempio, la musica, il cinema, l’arte contemporanea, l’ambiente. Ma, soprattutto, abbiamo pensato ad una città capace di presentarsi come sistema dove attori pubblici e privati perseguono lo stesso fine: valorizzare l’insieme delle proprie attrattive. Fra le tante declinazioni non poteva mancare la musica, ossia uno spazio dove il ritmo sportivo si coniuga con quello musicale. Questo concorso bandito dal Conservatorio Statale Giuseppe Verdi è il primo risultato di questo cammino che abbiamo intrapreso insieme all’Istituto di Alta Formazione Musicale, cui seguiranno nel 2015 concerti musicali con riferimento allo sport ed appuntamenti pomeridiani dedicati al tema La Musica e lo Sport”.
“Siamo riconoscenti alla Città di Torino – sottolinea il Presidente del Conservatorio, Valentino Castellani – che ha offerto anche al Conservatorio ed ai suoi migliori allievi della classe di Composizione di poter contribuire a valorizzare l’evento che porterà Torino sulla scena europea, nel nome dello sport. La cultura musicale della nostra città è una risorsa di grande valore ed in questo contesto il nostro Conservatorio rappresenta un’eccellenza. In questo modo, anche grazie allo sport, la vocazione culturale di Torino viene riproposta attraverso il linguaggio universale della musica”.