di Michele Chicco
Con le presenze del direttore generale per gli Italiani all’estero e le politiche migratorie del Ministero degli Esteri, Cristina Ravaglia e del Rettore dell’Università, Gianmaria Ajani, oggi è stato inaugurato l’anno accademico 2015 della Turin School of Development, programma che riunisce tutte le attività di formazione postlaurea organizzate dall’ITC-ILO in collaborazione con l’Università e il Politecnico di Torino. La cerimonia si è svolta nel Centro Congressi “Piemonte” del Centro Internazionale di Formazione dell’OIL.
Negli ultimi 20 anni, con il coinvolgimento di numerose agenzie delle Nazioni Unite, la Scuola ha ampliato sempre più il numero di attività postlaurea realizzate arrivando, nel 2015, a organizzare 9 master su temi quali il commercio internazionale, la gestione dello sviluppo, la proprietà intellettuale, progetti culturali e patrimonio mondiale, gestione delle gare d’appalto pubbliche, economia del lavoro e sicurezza e salute sul luogo di lavoro.
Dal 1991, anno di realizzazione del primo corso, ad oggi, oltre 2000 studenti provenienti da tutte le parti del mondo hanno ottenuto, a Torino, un Diploma postlaurea o un Master universitario.
“Il 2015 vedrà la Turin School of Development impegnata nella messa a punto di due nuovi Master che andranno così ad arricchire la già amplia proposta didattica”. Ha commentato Giuseppe Casale, Direttore della TSD e Direttore Aggiunto dell’ITC-ILO. “Nel 2016 quindi partiranno il Master in “Industrial Relations” realizzato in collaborazione con il Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università di Torino e il Master in “Social Security” nato dalla cooperazione con il Dipartimento di Management dell’Università di Torino. Con la realizzazione di queste due nuove attività la Scuola raggiungerà il traguardo dei 300 studenti post-laurea formati ogni anno”.