di Michele Chicco
Si è svolta oggi, al Circolo Ufficiali di corso Vinzaglio la cerimonia che ha segnato il passaggio del comando della Brigata Alpina Taurinense fra i Generali Massimo Panizzi e Franco Federici, alla presenza del Comandante delle Truppe Alpine, Generale Federico Bonato e del Presidente del Consiglio Comunale, Giovanni Porcino.
Nel suo discorso di commiato, il Gen. Panizzi, dopo aver espresso la partecipazione della Brigata al lutto della Città di Torino per le vittime del barbaro attentato di Tunisi, ha ricordato i momenti più significativi che hanno segnato gli ultimi due anni, culminati nella certificazione della piena capacità operativa del Comando Brigata italo-francese, esempio concreto di cooperazione sinergica tra forze armate europee.
Il Generale Federici, nel ringraziare le Istituzioni per la fiducia accordatagli, ha ricordato i Caduti della Brigata e ha posto il suo saluto alle Bandiere di guerra e allo Stendardo dei Reggimenti della Brigata.
Nel periodo trascorso sotto la guida del Generale Panizzi, la Brigata Taurinense ha portato a termine con successo il progetto di costituzione del Comando Brigata non permanente Italo-Francese, con gli Chasseurs Alpins della 27^ Brigata di Fanteria da Montagna transalpina. Sul naturale terreno delle due unità – la montagna – i reparti italiani e francesi hanno condiviso ascensioni, raid sciistici e addestramenti alpinistici in alta quota, raggiungendo quella perfetta integrazione rivelatasi fondamentale per ottenere, attraverso due specifiche esercitazioni valutative nei rispettivi Paesi, la certificazione della piena capacità operativa. Nel prossimo ottobre la Taurinense verrà impiegata in una missione di pace nel sud del Libano.
Sempre sul versante internazionale, si è concretizzata con la firma di una convenzione la proficua, decennale partnership con lo Staff College delle Nazioni Unite di Torino, volta alla formazione sul campo nel settore della sicurezza per il personale ONU. “Un periodo intenso”, ha ricordato il Generale Panizzi, “in cui le unità della Brigata hanno intensificato l’addestramento in montagna e le esercitazioni internazionali con forze armate europee, alcuni reparti hanno preso parte a missioni in Afghanistan, Libano, Kosovo e Repubblica Centrafricana, e all’Operazione Strade Sicure in Piemonte, Lombardia, Liguria, Abruzzo e Campania, oltre agli interventi di soccorso in occasione delle alluvioni dello scorso autunno in Liguria e Alto Piemonte”. In Italia la Brigata ha operato al fianco delle forze dell’ordine nell’operazione “Strade Sicure” in diverse regioni e città, fra le quali Torino, Milano, Genova, L’Aquila e Napoli.