Doveva essere un breve incontro di saluto, quello tra il Sindaco Lo Russo e il Console Generale degli Stati Uniti Robert Needham. Si è trasformato ben presto in un dialogo sui temi che più stanno a cuore alla nostra amministrazione per il futuro della Città e del territorio.
Il Sindaco ha esposto brevemente i risultati raggiunti con l’Eurovision Song Contest e la seconda edizione delle ATP Finals, per poi presentare i tanti progetti presenti e futuri su cui sta lavorando la Città, nonostante le criticità di questo momento storico, che subisce ancora le conseguenze dei due anni di pandemia e dallo scorso febbraio le difficoltà connesse alla guerra in Ucraina. Il recente cambio di Governo comporta un impegno per allacciare nuovi rapporti con il Presidente del Consiglio, i ministri e gli uffici: il primo incontro a Roma è previsto a gennaio. È consolidata invece la collaborazione con le realtà del territorio, fondamentale per una migliore realizzazione di tutti questi progetti: le imprese, le associazioni e gli altri enti locali quali la Città metropolitana, le circoscrizioni e in particolar modo la Regione.
Con il Presidente della Regione il Sindaco visiterà gli Stati Uniti a gennaio, quando avverrà il passaggio della bandiera delle universiadi da Torino a Lake Placid, dove si terranno i prossimi giochi mondiali universitari invernali. Proprio il mondo dell’Università è quello che offre le maggiori possibilità di scambio tra i due Paesi, specialmente nei campi della tecnologia e dell’innovazione: i due poli universitari di Torino lavorano già a diversi progetti in collaborazione con gli atenei statunitensi, tra cui i più recenti con le città di Chicago e Detroit.
È ancora aperta la questione dello stabilimento che Intel ha intenzione di costruire in Italia. Il Sindaco ribadisce la disponibilità di Torino e del Piemonte ad accogliere l’azienda americana, che porterebbe un investimento sul territorio di oltre 4 miliardi e 1500 posti di lavoro.