di Michele Chicco
Torino potrebbe avere presto un consolato onorario russo e nuovi collegamenti aerei diretti con Mosca e San Pietroburgo. Questi sono i due progetti sui quali la città sta lavorando, annunciati oggi dal sindaco, Piero Fassino, nel corso del secondo summit Italo-Russo al grattacielo di Intesa Sanpaolo. “Questa mattina – ha detto Fassino – ho proposto all’ambasciatore Sergey Razov l’opportunità di avere il consolato onorario russo a Torino. Credo sia opportuno avere una rappresentanza diplomatica permanente nella nostra città, che ha un ruolo importante nelle relazioni fra i nostri due Paesi alle quali vogliamo dare ulteriore impulso. A Torino trovano sede cinquanta consolati onorari e queste rappresentanze diplomatiche sul nostro territorio sono un concreto collegamento con l’estero. Inoltre, stiamo lavorando sulla possibilità di attivare collegamenti aerei diretti con Mosca e San Pietroburgo. In passato c’erano – ha ricordato – e le relazioni che ci sono oggi, anche dal punto di vista economico e turistico, giustificano ampiamente il raggiungimento di questo obiettivo”.
Il 2° seminario Italo-Russo si è svolto oggi nell’Auditorium del Grattacielo Intesa Sanpaolo, promosso da Unione Industriale di Torino, Conoscere Eurasia e Forum Economico Internazionale di San Pietroburgo in collaborazione con Intesa Sanpaolo. All’incontro hanno partecipato, fra gli altri, il Sindaco di Torino, Piero Fassino e l’Ambasciatore della Federazione Russa in Italia, Sergey Razov, Gian Maria Gros-Pietro, presidente del consiglio di gestione di Intesa Sanpaolo.