di Michele Chicco
L’Aula Magna del Palazzo dell’Arsenale ha ospitato questa mattina la cerimonia di apertura del 141° corso di Stato Maggiore per gli ufficiale dell’Esercito.
Il corso, il cui termine è fissato per il prossimo 20 maggio, ha lo scopo di fornire ai frequentatori le capacità per operare nei comandi nazionali e multinazionali a livello Brigata. L’aggiornamento linguistico, la storia militare, la pianificazione operativa, la logistica e la comunicazione sono gli ambiti di studio più caratterizzanti di un percorso formativo che prevede anche materie tradizionali quali l’arte del comando e l’educazione fisica.
Sono 214 i capitani del 141° corso, fra cui 18 donne e due stranieri, un brasiliano e un libanese. Gli Ufficiali, appartenenti a tutte le Armi e Corpi dell’Esercito Italiano hanno circa 13-15 anni di servizio, provengono dalle diverse aree di impiego della Forza Armata e possiedono una rilevante esperienza professionale maturata in Italia e all’estero. Tutti, infatti, hanno vissuto importanti esperienze professionali nei principali teatri operativi (Afghanistan, Libano, Balcani, Iraq).
Alla cerimonia sono intervenuti il Generale Giorgio Battisti, Comandante per la Formazione, Specializzazione e Dottrina dell’Esercito, il Generale Claudio Berto, Comandante della Scuola di Applicazione, il Vicepresidente del Consiglio Comunale di Torino, Gioacchino Cuntrò e l’inviato di guerra de La Stampa, Domenico Quirico.