di Michele Chicco ed Ezio Verna
Geograficamente, tra di essi e i comuni italiani, ci sono qualche migliaio di chilometri e un oceano, l’Atlantico, ma se si prendono in considerazione gli obiettivi delle politiche attuate dalle loro amministrazioni, le distanze che li dividono dai nostri centri urbani svaniscono immediatamente.
Una vicinanza di propositi che, oggi a Torino, è stata confermata in ognuno degli incontri in cui i sindaci della Conference of Mayor (associazione che rappresenta i comuni statunitensi) hanno avuto con i loro omologhi dell’Anci e i rappresentanti di altre istituzioni del nostro territorio. Una comunanza di intenti che poi, nel tardo pomeriggio, è stata anche sugellata a Palazzo Civico con la firma, da parte del sindaco e presidente nazionale ANCI, Piero Fassino, e di Mick Cornet, presidente della Conference of Mayor, di un protocollo di cooperazione con l’obiettivo di sviluppare una partnership stabile tra le amministrazioni locali italiane ed americane.
Per i sindaci statunitensi in visita nel capoluogo piemontese – Mick Cornett di Oklahoma City (Oklahoma), Stephen Benjamin di Columbia (South Carolina), Greg Fischer di Louisville (Kentucky), Christofer Cabaldon di West Sacramento (California) e Nan Whaley di Dayton (Ohio) – la giornata torinese è iniziata con le visite al Museo Egizio e il Museo del Cinema ed è proseguita al 32° piano del grattacielo Intesa Sanpaolo con un incontro con alcuni loro colleghi italiani. Un confronto di idee e uno scambio di opinioni su temi come la sicurezza urbana, l’immigrazione, il finanziamento pubblico, l’ambiente, la governance, comparando anche le legislazioni e le esperienze americane e italiane.
Poi, come detto, la firma a Palazzo Civico di un memorandum da parte di ANCI e Conference of Mayor con l’obiettivo di rafforzate la cooperazione tra istituzioni, favorire processi di scambio e la conoscenza reciproca dei territori, contribuire al rilancio economico e sociale delle città, operare per il benessere dei cittadini e per città più salubri condividendo informazioni sulle migliori pratiche ed esperienze amministrative e confrontando e sviluppando le politiche a livello locale nei campi della cultura, del turismo, dell’ambiente, dell’innovazione tecnologica, della mobilità urbana e della politica alimentare. Tra gli impegni assunti dalle due associazioni, anche la promozione di gemellaggi tra le città ed il rafforzamento della collaborazione e degli scambi bilaterali costruendo un network italo-americano che abbia il ruolo di valorizzare il ruolo istituzionale e politico dei Comuni.
“Con il Protocollo firmato oggi”, ha commentato il Sindaco e Presidente dell’ANCI Piero Fassino, “abbiamo posto le basi per una collaborazione proficua con le città americane su temi condivisi e per iniziative concrete di collaborazione e di sviluppo che avranno ricadute importanti per la nostra città e per i Comuni italiani. E’ un contributo prezioso che le città danno ai rapporti di storica amicizia e partnership strategica tra Italia e Stati Uniti”.