Torino è pronta a trasformarsi in un paradiso per lettori: sabato e domenica torna ‘Portici di Carta’ , la libreria più lunga del mondo che si snoda tra via Roma, piazza Carlo Felice e piazza Castello. Lungo i kilometri di portici del centro della città troveranno posto bancarelle di libri, librai e editori piemontesi; bibliotecari, giornalisti e professionisti dell’ editoria.
L’edizione di quest’anno – dedicata ad Andrea Camilleri, il celebre autore siciliano scomparso – sarà la tredicesima della manifestazione nata come progetto della Città di Torino, realizzato da Associazione Torino, Città del Libro e Fondazione Circolo dei lettori, con il sostegno di Regione Piemonte e con la partecipazione dei librai torinesi.
Due gli editori ospiti di Portici di Carta: Bompiani, una delle più importanti e autorevoli case editrici italiane, che festeggia i suoi 90 anni, e Terre di Mezzo, editore che ama abitare i confini e che insegna a misurarsi con la complessità del tempo presente.
E’ dal 2007 che libri, pagine e storie invadono i portici di Torino, maestoso patrimonio architettonico del capoluogo piemontese, che la manifestazione valorizza, inventando occasioni di incontro e dialogo intorno al libro. Quest’anno saranno presenti oltre 150 tra librai di Torino e provincia, piccolo e medi editori piemontesi e bouquinistes distribuiti lungo un percorso che raccoglierà 20 tratti tematici.
A inaugurare l’edizione 2019 sarà la presentazione del progetto sostenuto da Intesa San Paolo ‘Ripensare le Biblioteche civiche torinesi che, nell’anno in cui ricorre il 150° anniversario di fondazione della Biblioteca civica Centrale, prima sede del servizio bibliotecario pubblico a Torino, è finalizzato a rinnovare l’identità dell’intero Sistema bibliotecario anche attraverso l’analisi dei pubblici, dei servizi offerti, dei valori restituiti e, nello stesso tempo, a promuoverne lo sviluppo.
Tanti gli eventi della due giorni che vedranno come cornici diversi luoghi della città: incontri e i reading si terranno all’Oratorio San Filippo Neri e al Circolo dei lettori, mentre piazza San Carlo ospiterà i laboratori per bambini a cura delle Biblioteche Civiche Torinesi, di ITER e del Dipartimento Educazione del Castello di Rivoli. Qui è anche in programma una grande azione di pittura collettiva per tutti per riflettere sul potere delle parole, che è quello, dando loro un nome, di far esistere le cose. Nella zona pedonale di via Roma, invece, si avvicendano le iniziative promosse dal Centro Interculturale, per sperimentare lingue, espressioni artistiche, tradizioni di cura del corpo appartenenti a diverse culture. I Giardini Sambuy, dove sarà anche possibile assistere alle performance degli artisti di strada, accoglieranno il mercato agricolo della biodiversità Googreen curato dall’Associazione Giardito Forbito
Libri e scrittori saranno anche l’occasione per andare alla scoperta della capoluogo subalpino: anche quest’anno non mancherà il tradizionale appuntamento con le passeggiate letterarie. ‘ A spasso tra le pagine’ è l’iniziativa che propone 6 itinerari attraverso la Torino degli scrittori e di 3 per conoscere la Torino dei libri. Si cammina sulle orme di Fruttero&Lucentini, Mario Soldati, Jean Jacques Rousseau, Edmondo De Amicis, Augusto Monti, Xavier De Maistre, Vittorio Alfieri, Nietzsche, Leone Ginzburg, Primo Levi, Italo Calvino e molti altri autori, che hanno abitato la città o che l’hanno attraversata e amata.
Tutte le informazioni: http://www.porticidicarta.it