Sono passati 150 anni dalla fondazione della Biblioteca civica Centrale, prima sede del servizio bibliotecario pubblico a Torino.
Negli anni le biblioteche sono cresciute di numero, diffondendosi capillarmente sul territorio, e in dotazioni, offrendo patrimonio e servizi e rafforzare le competenze di tutti i cittadini, anche in ambito digitale. Luoghi di conoscenza, di incontro, di scambio culturale, centri di aggregazione inclusivi e democratici rappresentano un fondamentale presidio culturale pubblico.
Rinnovarne l’identità, considerando la lettura una risorsa strategica e leggere sia un valore su cui investire per la crescita degli individui e delle comunità, è tra gli obiettivi del progetto ‘Ripensare le Biblioteche civiche torinesi’, sostenuto da Intesa Sanpaolo che mira nello steso tempo a promuoverne lo sviluppo anche attraverso l’analisi dei pubblici, dei servizi offerti, dei valori restituiti.
Il progetto si è proposto di restituire alla Città la storia delle Biblioteche rendendola attuale e proiettandola nel futuro attraverso numerose iniziative, a partire dall’ideazione di un claim “ facciamo conoscenza ” e di un nuovo logo, in collaborazione con lo IED Torino, che verrà proiettato dal 4 al 6 ottobre 2019 sulla Mole Antonelliana.
Alla ridefinizione de l nuovo brand si sono affiancate altre importanti azioni di rinnovamento: la riprogettazione e realizzazione del nuovo portale, la digitalizzazione di documenti inediti e delle collezioni storiche. Una campagna promozionale e un calendario di eventi racconteranno ai cittadini, coinvolgendoli attivamente, il percorso intrapreso e gli scenari futuri.
Il prossimo 24 ottobre, in occasione della presentazione del progetto presso la Biblioteca civica Centrale, verrà inaugurata la mostra ‘1869-2019. Da centocinquant’anni facciamo conoscenza’, con documenti storici e immagini che evocano momenti significativi della storia delle biblioteche e della lettura a Torino. Sarà inoltre proiettato in anteprima il cortometraggio di restituzione del progetto di valorizzazionedei patrimoni immateriali delle Biblioteche Civiche Torinesi, curato dalla Rete Italiana di Cultura Popolare, che ha raccolto le testimonianze di chi lavora nelle biblioteche, ma soprattutto di chi ogni giorno le vive. Nel corso della serata, durante la quale Gianni Farinetti presenterà il suo libro ‘La bella sconosciuta’ verrà poi illustrata la progettazione del nuovo sito web delle Biblioteche a cura del CSI Piemonte.
Il 26 ottobre invece il grattacielo Intesa San Paoloo ospiterà una lettura scenica ideata da Antonio Damas e Ispirata al suggestivo meccanismo narrativo di “Se una notte d’inverno un viaggiatore” di Italo Calvino. Due persone s’incontrano, si perdono, si cercano nelle pagine di Romain Gary, Carlo Collodi, WislawaSzymborska, Mark Twain e altri autori scelti attraverso la campagna social #150bct, che ha coinvolto durante tutta l’estate i lettori raccogliendo suggestioni letterarie di chi ha voluto segnalare e dona re leproprie pagine preferite. Lo spettacolo sarà accompagnato da un gruppo musicale a sorpresa.
Programma completo: www.comune.torino.it/cultura/biblioteche