di Mauro Gentile
L’affare è possibile se si è alla ricerca di un’auto, di un ciclomotore, di un furgone, di un motocoltivatore o di un tornio a prezzo contenuto. Palazzo Civico si prepara infatti a mettere in vendita mediante asta pubblica telematica ventisei veicoli, tredici pezzi tra carrelli, rimorchi e altri strumenti di lavoro e, in un unico lotto, nove mezzi da rottamare.
Entro qualche settimana il via alla vendita on line, dopo aver ottenuto questa mattina il disco verde della Giunta alla delibera proposta dall’assessore Gianguido Passoni, che autorizza l’avvio delle procedure per la predisposizione del bando elettronico.
Tra i trentanove pezzi oggetto d’asta (esclusi i mezzi da rottamare) figurano quattro ciclomotori Piaggio Liberty (base d’asta 150 euro), sei Fiat Panda 1.1 (base d’asta da 300 a 500 euro), tre Fiat Nuova Punto a benzina (base d’asta 500 euro), due Fiat Punto Natural Power (base d’asta da 600 euro), una Renault Megane 1.6 (base d’asta 300 euro), due furgoni Doblò (base d’asta 1000 euro e 1500 euro), un Fiat Ducato e un Fiat Daily (per entrambi base d’asta 1550 euro), un rimorchio spandiletame (base d’asta 800 euro), un radiprato (base d’asta 300 euro), un motocoltivatore (base d’asta 500 euro) e un tornio (base d’asta 300 euro).
Chi è interessato a partecipare all’asta elettronica potrà, tra qualche settimana e collegandosi al sito web del Sistema di negoziazioni elettroniche per Pubblica Amministrazione piemontese, all’indirizzo https://acquistionlinepiemonte.bravosolution.com , prendere visione delle caratteristiche dei mezzi in vendita e scegliere quello che più risponde alle proprie necessità. Poi dovrà presentare un’offerta preliminare insieme alla documentazione richiesta. Dopodiché, nel corso di una seduta pubblica si apriranno le buste. Le migliori offerte pervenute per ogni singolo mezzo determineranno l’importo a base di gara per la successiva asta elettronica, procedura on line mediante la quale saranno aggiudicati i diversi mezzi ai concorrenti che avranno presentato l’offerta più alta.
“Con la vendita dei veicoli attraverso l’asta telematica – spiega l’assessore al Bilancio e al Patrimonio, Gianguido Passoni – contiamo di proseguire l’azione di rinnovamento, razionalizzazione e contenimento dei costi relativi al nostro parco dei mezzi a motore”.