Con il nome di “Luna Nuova, un rifugio per ricominciare” si è tenuto questa mattina un momento inaugurale e di approfondimento in occasione della riapertura della Casa Rifugio Mariposas della Città di Torino.
L’evento si è tenuto al Centro Antiviolenza della Città, in corso Unione Sovietica 220D, dove è stata simbolicamente presentata la nuova dimora a disposizione delle donne vittime di violenza di genere, un luogo pronto ad accogliere, ascoltare, proteggere e fornire percorsi individuali per permettere a tutte di affrontare e superare le difficoltà causate da questo fenomeno purtroppo in crescita.
Secondi i dati forniti dal Centro infatti nel corso del 2023 sono stati 815 i contatti totali, sia di persona che tramite telefono e mail, a fronte di 217 nuove prese in carico da parte del servizio, a cui si aggiungono altri 48 casi già seguiti dagli anni precedenti. I numeri riferiti al 2024, seppur ancora parziali e non elaborati, dicono che il trend è purtroppo in salita: al 6 dicembre 2024 sono infatti 1025 i contatti avuti durante l’anno, con 270 nuove prese in carico e 81 riportate dagli anni precedenti.
“La violenza di genere è una delle cause di ingiustizia sociale che necessita in continuazione di risposte concrete nuove e sempre più efficaci – ha detto l’assessore alle Politiche sociali, Diritti e Pari opportunità Jacopo Rosatelli durante la presentazione della struttura di questa mattina -. Oggi con la riapertura della Casa Rifugio Mariposas l’amministrazione comunale mantiene un altro impegno. Riaprire le porte della casa rifugio della città, mettendo a disposizione delle donne vittime di violenza un luogo di protezione e rinascita, anche per quelle donne che vivono altre forme di fragilità, un posto dove essere accolte e ascoltate, ma anche dare inizio ad un percorso individuale e personalizzato, anche nella durata, per dare ad ogni donna il tempo di cui ha bisogno verso il raggiungimento di una maggior autonomia, autodeterminazione e poter così ricostruire una vita dignitosa. Un grazie quindi a tutte le associazioni, operatrici, volontarie, a Compagnia di San Paolo e a tutta la rete del CCVD per il costante impegno e lavoro che ci ha permesso di raggiungere questo importante risultato”.
Il progetto “Luna Nuova, un rifugio per ricominciare” è realizzato dall’Associazione Fermata d’Autobus Onlus, in partnership con I Diritti di Emma Cooperativa sociale, Gliacrobati Associazione Culturale, Forme in bilico APS, in coprogettazione e con il sostegno del Comune di Torino e della Fondazione Compagnia di San Paolo.