di Mauro Gentile
In vista della scadenza relativa al pagamento del saldo Tari per le utenze domestiche, fissata per giovedì 10 dicembre, sono in arrivo a 450mila famiglie torinesi, proprio in questi giorni, altrettante lettere con i dati utilizzati dagli uffici comunali della Divisione Catasto e Tributi per calcolare la tassa e l’importo della rata di conguaglio, con le eventuali riduzioni applicate per le famiglie a basso reddito sulla base delle dichiarazioni contenute nel modello Isee.
A proposito di agevolazioni, le riduzioni sono state previste nella misura del 45 per cento per i redditi Isee fino a 13mila euro, del 30 per cento per quelli fino a 17mila euro e del 20 per cento per i redditi Isee fino a 24mila euro. Inoltre, riduzioni sulla tassa per la raccolta rifiuti, che possono aggiungersi a quelle legate alla situazione reddituale, sono state riservate alle famiglie con più di quattro persone e residenti in alloggi con superficie non superiore a 80 metri quadrati.
Le agevolazioni non hanno però riguardato solo le difficoltà economiche e le famiglie numerose. Un’altra riduzione è stata infatti concessa ai residenti dei quartieri Crocetta e Borgo Po-Cavoretto: un premio, sotto forma di uno sconto del 10 per cento sulla parte variabile del tributo (rapportata al numero degli occupanti), è stato loro riconosciuto per la virtuosità mostrata nell’effettuare la raccolta differenziata che, rispetto all’anno precedente, è risultata incrementata del 12,5 per cento in Crocetta e del 5,6 a Borgo Po-Cavoretto.
Il pagamento del saldo Tari per le utenze domestiche – da versare, come detto, entro giovedì 10 dicembre (quello per la rata di conguaglio delle utenze produttive, artigianato e commercio, è scaduto il 30 novembre) – può essere effettuato in qualunque sportello bancario, postale e per via telematica, utilizzando i modelli F24 precompilati e allegati alla lettera di avviso.