“Sono addolorata e colpita dalla notizia della morte di questa persona peraltro ben conosciuta dai servizi della Città che in diverse occasioni hanno cercato di dargli aiuto e sostegno.
L’impegno della Città che insieme alle associazioni di volontariato, alla Caritas e alle Parrocchie e alle molte organizzazioni di Terzo Settore mette a disposizione un migliaio di posti letto nei centri di accoglienza notturna torinesi, é sempre molto alto; l’attenzione sui casi di persone in condizioni di fragilità, o di disperazione, è costante e coordinato.
Nonostante questo, talvolta la grande complessità e multiproblematicità delle situazioni non ci consente di impedire fatti come questa morte.
Invito tutti a segnalare le persone senza fissa dimora e in condizioni di fragilità affinché si possa intervenire, aiutandole”, ha dichiarato il Vicesindaco e Assessore ai Servizi Sociali Elide Tisi.