di Gianni Ferrero
Si è rivolto con un grazie sincero ai trecento Senior civici, sui 700 in attività, riuniti alla Galleria d’arte moderna per il loro incontro annuale il sindaco Fassino, per sottolineare la loro generosità. Nella maggior parte sono in pensione da tempo, ma non mancano coloro i quali al servizio in ufficio affiancano con dedizione l’attività di qualche ora nel volontariato. Hanno un’età tra i cinquanta e gli 87 anni e mettono a disposizione della comunità esperienza e tempo.
“Contribuire con competenza alla vita della città è un atto fondamentale di generosità che trasmette l’ esempio di una elevata moralità – ha sottolineato con gratitudine il sindaco di fronte ai volontari -. Portate ricchezza e sostanza con la professionalità acquisita nel corso della vostra vita di lavoro nelle scuole, nelle biblioteche, nelle strutture museali e nelle case di riposo, consentendo in questi tempi di ristrettezze di risorse di far funzionare servizi pubblici essenziali.”
Quello alla Gam è l’incontro annuale che l’Amministrazione comunale organizza con i volontari, nella maggioranza dei casi donne (558) che da tempo aderiscono all’iniziativa Senior Civico.
Dopo i saluti di ringraziamento del sindaco e dell’assessore Ilda Curti sono state presentate le opportunità offerte dal Comune nel campo dei servizi civici, sottolineando l’importanza delle esperienze di integrazione tra volontari di differenti età e appartenenze: “Il prestare il proprio tempo in attività sociali è una leva straordinaria per sentirsi utili. E’ un’opportunità che va valorizzata”.
Sono state quindi illustrate le attività nelle biblioteche civiche, quelle dei Giovani per Torino, di Torino & you, di Torino Spazio pubblico nella cura del verde, la presenza nelle scuole dell’obbligo e nelle strutture dei servizi sociali.
Attualmente i senior civici operano in 43 tra nidi e scuole dell’infanzia comunali prestando supporto in laboratori di lettura, eseguendo piccoli lavori di manutenzione e curando i giardini. In 45 scuole statali si occupano delle bibliotechine di classe e offrono supporto linguistico.
Sono attivi nei progetti “la scuola dei compiti”, in Pedibus, nell’adozione di monumenti e nei cortili scolastici, nella catalogazione e selezione dei libri in Braille.
Sono presenti in 17 biblioteche civiche e in 3 case di riposo; all’ospedale Mauriziano sono attivi nel progetto “Nati per leggere” nel reparto di ostetricia e ginecologia e al Gradenigo nel prestito dei libri e riviste ai degenti. Medesimo compito che assolvono alla Casa circondariale delle Vallette.
Nell’accomiatarsi il sindaco ha elogiato la generosità dei torinesi nel campo della donazione di tempo: “Questo è un anno speciale. Sono già 4500 i volontari iscritti al comitato organizzatore della ostensione della Sindone, esposizione del Telo per cui attendiamo 2 milioni e mezzo di pellegrini. Così come tanti sono i torinesi che seguiranno, con la pettorina del servizio d’ordine o del cicerone a supporto dei turisti, le gare di Torino Capitale europea dello sport”.