Oggi per ricordare la morte degli otto Componenti il Primo Comitato Militare Regionale del CLN Piemontese si è svolta una breve cerimonia commemorativa al Martinetto nel rispetto della vigente normativa anti-Covid senza l’abituale presenza di pubblico, scuole e rappresentanti di associazioni della Resistenza.
La Città di Torino ha desiderato tuttavia rendere omaggio ai caduti. La Sindaca Chiara Appendino si è recata al Sacrario accompagnata dai Gonfaloni della Città, della Regione Piemonte e della Città Metropolitana, dal Vice Capo gabinetto del Prefetto Brunella Favia, dall’assessore regionale Vittoria Poggio e dal Presidente della 4^ Circoscrizione Claudio Cerrato.
Le note del Silenzio sono risonate per onorare il sacrificio di chi in quel luogo venne ammazzato e per mantenerne il ricordo.
Il Sacrario del Martinetto si trova in Corso Svizzera all’angolo con corso Appio Claudio. Il piccolo poligono del Martinetto è tutto ciò che rimane di una più vasta costruzione che il Comune affidò alla Società del Tiro a Segno Nazionale dal 1883. Dopo l’8 settembre 1943 fu scelto dalla Repubblica sociale italiana come luogo per l’esecuzione delle sentenze capitali. Oltre sessanta tra partigiani e resistenti vi trovarono la morte, tra questi otto componenti del Comitato militare regionale piemontese, fucilati il 5 aprile 1944.