La Città, in collaborazione con il CSI Piemonte, ha elaborato i dati raccolti nel corso di una indagine per misurare il grado di soddisfazione dei genitori per i nuovi sistemi di iscrizioni online ai nidi e alle scuole dell’infanzia attraverso la piattaforma Torino Facile.
Gli esiti della ricerca, promossa dagli assessorati all’Istruzione e all’Innovazione, sono molto positivi e sollecitano l’Amministrazione Comunale a continuare nella direzione di una sempre maggiore digitalizzazione dei servizi offerti ai cittadini.
Le nuove modalità sono state proposte alle famiglie nel 2019 per i nidi e nel 2021 per le scuole dell’infanzia. In quest’ultimo caso la Città ha previsto un sistema unificato di iscrizioni alle scuole dell’infanzia comunali, convenzionate private e statali cittadine, in collaborazione con l’Ufficio Scolastico Regionale per il Piemonte, ambito territoriale di Torino, la Federazione Italiana Scuole Materne – FISM – e la Scuola Ebraica, che ha portato alla sottoscrizione di un protocollo d’intesa triennale con le istituzioni scolastiche statali e i gestori delle scuole convenzionate.
Per i nidi d’infanzia la rilevazione è stata effettuata dal 23 dicembre 2020 al 7 febbraio 2021 per l’anno scolastico 2019/2020. Le risposte sono state 584 su 3.471 questionari distribuiti a tutti i genitori pari al 16,8%.
Più numeroso il gruppo di famiglie dei bambini iscritti alla scuola dell’infanzia: hanno risposto in 1470 su 4.760 nuclei familiari (30.9%) a cui è stato consegnato il test. La rilevazione per l’anno scolastico 2021/2022 è stata effettuata dal 30 marzo al 14 aprile 2021.
“La valutazione delle famiglie che hanno apprezzato la nostra scelta di migliorare i servizi attraverso l’innovazione digitale ci incoraggia ad andare in questa direzione – dichiara Antonietta Di Martino, assessora all’Istruzione della Città di Torino -. Il nostro obiettivo è migliorare l’efficienza dei servizi rivolti all’infanzia per soddisfare le richieste dei cittadini”.
Sono stati misurati gli indici di gradimento dei nuclei familiari sia sotto il profilo complessivo del servizio offerto, sia riferiti agli aspetti specifici indagati. L’indice scelto come soglia di inizio della soddisfazione è 60, calcolato come media aritmetica delle risposte trasformate su scala 0-100.
Il servizio di iscrizione online ha ottenuto un buon punteggio nel suo complesso: 77 per i nidi e 80 per le scuole dell’infanzia.
Altrettanto buona è stata la valutazione delle varie componenti del servizio che
hanno ottenuto un gradimento da 71 a 76: accessibilità (a individuare il sito a cui collegarsi, trovare le credenziali per l’accesso e le informazioni per procedere alla compilazione della domanda) e fruibilità (chiarezza e disponibilità delle informazioni richieste, facilità di inserimento dei dati per ultimare la domanda).
Le famiglie hanno espresso giudizi positivi anche per l’assistenza via email (semplificazione della richiesta di assistenza, tempistiche di chi ha preso in carico la domanda e della risoluzione della richiesta) e hanno apprezzato la gentilezza degli operatori a cui hanno attribuito un gradimento pari a 74.
Per le scuole dell’infanzia è stato analizzato un altro aspetto nella valutazione della customer experience delle famiglie: i motivi della scelta. E’ emerso che quasi un utente su due (47%) ha indicato come prima opzione una scuola comunale, il 27% una statale e il 21% una convenzionata.
Il 38% dei genitori ha preferito la vicinanza a casa, per altri nuclei familiari (16%) i criteri prevalenti sono stati: il tipo di offerta formativa, l’orario disponibile e la presenza di spazi verdi.
Altrettanto buono è l’indice di soddisfazione (77 per i nidi a 79 per le scuole dell’infanzia) espresso per la piattaforma o sito web utilizzati per fare l’iscrizione.
Infine i suggerimenti dei genitori per migliorare il servizio – si tratta di una piccola percentuale 17% per i nidi e il 15% per le materne a fronte della loro complessiva soddisfazione –. Tra le proposte: semplificare la consultazione delle graduatorie, fornire ulteriori informazioni (mappa, descrizione, indirizzi) per la scelta del nido o della scuola, diversificare i sistemi di notifica oltre l’sms, migliorare il recupero delle credenziali.
“Ci fa molto piacere – sottolinea Pietro Pacini, Direttore Generale del CSI Piemonte – che l’indagine abbia confermato che i nuovi sistemi di iscrizione on line ai nidi d’infanzia e alle scuole materne siano stati apprezzati dalle famiglie. Nella realizzazione di questi servizi digitali abbiamo puntato su semplicità e facilità di utilizzo per rendere queste soluzioni davvero accessibili a tutti. Ora queste soluzioni sono anche disponibili in modalità open source per altre amministrazioni su Developers Italia, il portale nazionale che ospita tutti i principali progetti tecnologici del nostro Paese. Un risultato significativo per la Città di Torino che il CSI, in qualità di partner tecnico, sta supportando con grande impegno nel percorso di digitalizzazione dei servizi”.