Si è svolta questa mattina nella sala Rossa di Palazzo Civico, alla presenza della vicesindaca Michela Favaro e della presidente del Consiglio comunale Maria Grazia Grippo, l’annuale cerimonia che premia le volontarie e i volontari delle associazioni di Torino.
La ventiduesima edizione del premio “In silenzio per gli altri” organizzata dal Consiglio dei Seniores, organo consultivo e propositivo del Consiglio e della Giunta Comunale in materia di assistenza, sanità, trasporti, abitazione, formazione, sicurezza, cultura e turismo, è un’iniziativa volta a riconoscere l’importante ruolo del mondo del volontariato.
Si tratta di una cerimonia nella quale viene assegnato ad alcuni cittadini distintisi per merito e competenza nel campo del volontariato un riconoscimento morale, una sorta di ringraziamento pubblico che porta alla luce esperienze e impegni personali di grande impatto per la società torinese che altrimenti resterebbero poco conosciuti.
Nel dare il benvenuto ai partecipanti alla cerimonia la vicesindaca Favaro ha sottolineato che ”questo è il luogo dove siedono gli amministratori e dove vengono prese decisioni importanti e oggi sono presenti qui la parte più bella della città cioè i rappresentanti del volontariato che ci fanno onore. Il mondo del volontariato è una ricchezza enorme e una risorsa e ormai non si può pensare alla vita della nostra città senza questo contributo e anche per questo la nostra amministrazione ha molte collaborazioni con il terzo settore. Spesso per andare incontro agli ultimi e alle persone più fragili, dove le istituzioni non riescono ad arrivare, invece con il lavoro capillare le associazioni di volontariato riescono a sopperire alle esigenze di tante persone della nostra città. Fare il volontario vuol anche dire assumersi l’impegno di dedicare parte del proprio tempo ad aiutare gli altri e farlo gratuitamente: è un atto di estrema generosità”.
Nel suo saluto Maria Grazia Grippo ha evidenziato “come anche se le se azioni dei volontari e delle volontarie si svolgono senza clamore, nel silenzio in una quotidianità che non fa notizia, è importante far percepire gli esiti positivi che queste producono. La cultura del dono nella nostra città è piuttosto rigogliosa ed è composta da uomini e donne che con il loro esempio arricchiscono il bagaglio di chi, ancora giovane, si affaccia al mondo del volontariato ma non ha ancora maturato un’esperienza. Proprio a queste persone va oggi il mio grazie per il loro impegno che mettendosi a servizio degli altri hanno fatto uno stile di vita“.
I quattordici premiati sono accomunati da storie e scelte di vita che si assomigliano per le scelte fatte e i valori portati avanti con forza ed impegno: Aleotti Grazia dell’Associazione Volontari Ospedalieri, Angelini Riccardo della CIDA – Piemonte, Calvi Lorenzo della Confcommercio – 50 E PIU’ TORINO, Costanzo Piermario dell’Associazione Volontariato Cottolenghino, Dusnasio Pancrazio dei Gruppi di Volontariato Vincenziano, Forneris Luigi delle Federazione Nazionale Maestri del Lavoro, Gisoldi Michele dell’Associazione Seniores del Comune di Torino, Manacorda Graziella della Onlus G.A.M.I., Pautasso Eliana dell’Associazione Italiana Parkinsoniani, Pizzi Alessandra della Consulta per le persone in difficoltà, Prudente Francesco dell’Associazione ANTEAS, Pulichino Dino dell’U.G.A.F., Rolle Silvana dell’Ufficio Pastorale della Diocesi e Sobrino Piero dei Seniores Telecom Italia.