di Piera Villata
A conclusione del dibattito in Sala Rossa sull’inchiesta che ha portato in carcere la scorsa settimana un gruppo di persone legate alla criminalità, il Sindaco Piero Fassino ha voluto rimarcare la vicinanza dell’Amministrazione comunale alle vittime e il suo ringraziamento alle forze dell’ordine.
“La criminalità organizzata cerca di espandersi laddove c’è sviluppo economico. Siamo tutti concordi nel confermare la pericolosità dei fatti emersi, ribadendo materialmente e moralmente l’impegno a contrastare ogni forma di sopraffazione” ha detto Piero Fassino, che ha preso la parola dopo le espressioni di condanna dell’Assessore alla sicurezza urbana, Giuliana Tedesco e dei numerosi consiglieri intervenuti.
“Viviamo in una città dove tutti i rappresentanti dell’ordine pubblico e, fra questi i vigili urbani distaccati presso la Procura della Repubblica nella veste di ufficiali di polizia giudiziaria, concorrono a tutelarci”.
Fassino ha proseguito nel suo intervento riferendosi alla cittadinanza: “Non mi stupisce che quanti siano ricattati o vittime di usura, abbiano paura. Il loro è un timore autentico. Occorre non lasciare solo nessuno”.
Occorre, ha continuato il Sindaco, essere al fianco di chi ha subito questi soprusi affinché denunciando i persecutori non si subiscano ulteriori sfregi. Il Comune intende erigere una barriera, rafforzando lo scambio di informazioni con i componenti delle associazioni dei commercianti, aiutando gli operatori economici coinvolti. La Città intende anche creare un apposito capitolo che assegni un fondo a sostegno delle vittime.
“L’impegno del nostro Comune – ha detto il Sindaco – è costante: la Commissione Consiliare Legalità presieduta da Fosca Nomis compie un monitoraggio permanente. Il Comune è inoltre presente nel Comitato per la sicurezza e l’ordine pubblico – coordinato dal Prefetto – in seno al quale vengono pianificate in forma discreta e riservata, azioni continue di contrasto alla malavita. Nell’ambito degli appalti pubblici proprio il Senato ha di recente approvato una riforma in cui sono previste misure stringenti. Il nostro Comune due anni fa aveva rimodulato il sistema del massimo ribasso al fine di garantire trasparenza. Un intervento, questo, ottenuto con l’avallo del Collegio Costruttori e delle organizzazioni sindacali”.
A conclusione dell’intervento il Sindaco ha esortato i consiglieri comunali di tutti gli schieramenti a partecipare sabato mattina (23 gennaio) in piazza Sabotino, alla manifestazione promossa per riaffermare i valori della legalità, invitando la popolazione torinese alla mobilitazione civica.