La Città di Torino, anche quest’anno, in occasione della “Giornata Internazionale della Donna” organizza per l’8 marzo una serie di iniziative, al fine di celebrare le conquiste raggiunte in campo sociale, economico e politico e soprattutto per proseguire su quella strada diretta verso una completa parità di diritti e opportunità.
Cuore del programma messo insieme dall’amministrazione comunale, con la collaborazione di enti e associazioni, un incontro pubblico dal titolo “Che genere di Città? Lo sguardo delle donne sul piano regolatore”. L’appuntamento, in programma l’8 marzo a partire dalle ore 9.30 nella Sala Bobbio in Via Corte d’Appello 16, si inserisce nel percorso di ascolto e confronto per la costruzione del nuovo piano regolatore generale e approfondirà l’analisi di modelli urbani portatori di una visione che tenga conto della vita delle donne e delle loro esigenze quali fattori da collocare a monte della progettazione degli spazi urbani.
“E’ importante approfondire il tema delle donne nello spazio pubblico perché ogni azione delle amministrazioni locali può e deve assumere il punto di vista di genere per migliorare la pianificazione dello spazio pubblico e l’organizzazione dei servizi per tutte e tutti – dichiara l’Assessore ai Diritti e Pari Opportunità Jacopo Rosatelli -. Saper leggere le differenze in senso intersezionale consente di praticare scelte che rafforzano autonomia e libertà delle donne e, quindi, rendono le nostre città più giuste“.
“Incontri e tavoli di lavoro, come questo organizzato in occasione dell’8 marzo – afferma l’Assessore all’Urbanistica Paolo Mazzoleni – sono strumenti fondamentali per l’inclusione delle politiche di genere all’interno dei processi di pianificazione e costruzione urbana della Torino che vogliamo. Con questo appuntamento continuiamo così l’attività di ascolto e confronto con la città iniziata l’anno scorso, verso la costruzione di un nuovo piano regolatore che sia traccia e guida per una città inclusiva e attenta alle esigenze di tutte le persone che ci vivono o semplicemente la frequentano, donne e uomini“.
A questo evento si affiancherà la campagna di comunicazione istituzionale dell’amministrazione per informare la cittadinanza sul tema della giornata e sulle attività ad essa legate, che partirà nei prossimi giorni con le affissioni e con la diffusione di locandine nelle biblioteche, nei punti informativi cittadini e sui mezzi di superficie di GTT.
Nella serata dell’8 marzo, inoltre, anche il monumento simbolo della Città, la Mole Antonelliana, si illuminerà di viola per la Giornata Internazionale della Donna.Come di consueto, il programma con tutte le iniziative organizzate dal Comune, dalle associazioni e dei componenti della Rete cittadina del Coordinamento Contro la Violenza sulle Donne (CCVD) sarà consultabile sul sito istituzionale della Città, sui suoi canali social e sul portale delle Pari Opportunità “I.R.M.A.”.