di Eliana Bert
Domani, mercoledì 17 febbraio, dalle 9 alle 16, nella Sala Bobbio dell’ex Curia Maxima, in via Corte d’Appello 16, si svolge il seminario “Telelavoro e smart working nella Pubblica Amministrazione”, organizzato dalla Città di Torino con il patrocinio di ANCI Piemonte.
Il lavoro agile, con il suo nuovo approccio all’idea di lavoro, rappresenta un’opportunità sia per i dipendenti, più liberi nell’organizzazione della propria attività lavorativa, sia per gli enti pubblici, in un’ottica di risparmio e miglioramento dei livelli di efficacia e di efficienza.
Inoltre, con l’introduzione della Riforma Madia, nei prossimi tre anni le pubbliche amministrazioni dovranno fissare obiettivi annuali per l’attuazione del telelavoro e sperimentare nuove modalità spazio-temporali per lo svolgimento della prestazione lavorativa.
Partecipano al convegno – coordinato da Rita Querzè, giornalista economica del Corriere della Sera – Gianguido Passoni, Assessore al Personale della Città di Torino; Gianmarco Montanari, Direttore Generale del Comune di Torino; Andrea Ballarè, Presidente ANCI Piemonte; Fiorella Crespi, Direttore dell’Osservatorio Smart Working del Politecnico di Milano e Andrea Solimene, Responsabile Smart Working Italia Seedble