Villaggio di Natale in piazza Solferino, approvate le linee guida

Una pista di pattinaggio, esibizioni di artisti e spettacoli della tradizione natalizia, laboratori e workshop per i più piccoli e Babbo Natale in persona pronto ad ascoltare i loro sogni e desideri per realizzarli: sono solo alcune delle attrazioni che animeranno piazza Solferino pronta a trasformarsi e a ospitare dalla fine di novembre e fino al prossimo 6 gennaio un vero e proprio Villaggio di Natale.

La Giunta Comunale, su proposta dell’assessore al Commercio Paolo Chiavarino, ha approvato questa mattina le linee guida per la sua realizzazione nel centro cittadino.

“Per il secondo anno consecutivo in questo bellissimo angolo della città, il Villaggio di Natale contribuirà, a promuovere e a valorizzare la bellezza dell’intera area regalando momenti di serenità e svago ai visitatori – commenta l’assessore Chiavarino -. La risposta dei cittadini lo scorso anno è stata positiva e quindi abbiamo voluto riproporre l’iniziativa, migliorando ulteriormente l’offerta”.

Il villaggio sarà l’occasione per tutti, piccoli e grandi, di immergersi nell’atmosfera del Natale in un incantevole luogo di festa con casette, luci colorate, decorazioni e il meglio della tradizione natalizia, dove si potranno acquistare gli addobbi e l’oggettistica per decorare l’albero e la casa, i dolci e altri prodotti alimentari e artigianali, ma anche trascorrere un pomeriggio o una serata in compagnia assistendo agli spettacoli oppure divertendosi pattinando con gli amici e con la possibilità di gustare cibi e bevande tipici del periodo delle feste e della nostra regione.

Nei giorni feriali la pista di pattinaggio, posizionata nello spazio della piazza tra la fontana Angelica o ‘delle quattro stagioni’ e la statua equestre dedicata a Ferdinando di Savoia, potrà essere utilizzata anche dagli studenti delle scuole, secondo le modalità previste dal gestore.

All’interno del villaggio ci sarà posto anche per il ‘Charity Christmas’ dove i bambini potranno portare i propri giocattoli che non utilizzano più e che saranno donati ad altri bambini come loro che non ne hanno o che con le loro famiglie stanno attraversando un momento di difficoltà e per questo Natale altrimenti non potrebbero riceverne.