In occasione di “M’illumino di Meno”, l’iniziativa promossa da Caterpillar – Radio2 per rilanciare, nella Giornata per il risparmio energetico e degli stili di vita sostenibili, le buone pratiche quotidiane utili a ridurre i consumi di energia, questa sera la Città di Torino terrà spente le luci decorative dei tre ponti storici – Vittorio Emanuele I, Umberto I e Isabella – e di Palazzo Civico quale segno simbolico della volontà di Torino di percorrere la strada del risparmio energetico.
“Lungo il percorso della transizione ecologica le attività di sensibilizzazione per promuovere comportamenti sostenibili e diffondere l’uso intelligente e razionale dell’energia rappresentano una leva importante per provare, insieme, a vincere la sfida della neutralità climatica – commenta l’assessora alla Transizione ecologica e digitale Chiara Foglietta – Su questo tema le istituzioni giocano una partita importante anche nella predisposizione di politiche di risparmio energetico”
Torino è tra le 100 città impegnate nella missione Climate Neutral and Smart Cities by 2030. Città pioniere che puntano a raggiungere l’obiettivo dell’impatto zero sul clima (net-zero) vent’anni prima dell’Unione Europea nel suo complesso. L’obiettivo del programma è il raggiungimento della neutralità climatica entro il 2030 attraverso l’attuazione di sperimentazioni sulla mobilità, l’efficienza energetica e la pianificazione urbana verde.
Guidata in questa sfida dal Mission Board for climate-neutral and smart cities della Commissione europea, Torino sta predisponendo, attraverso un processo multilivello e co-creativo, un Climate City Contract che raccoglierà le azioni congiunte di istituzioni e partner strategici del territorio.
Tra i progetti che sicuramente rientreranno nel Climate City Contract c’è EfficienTO, che prevede la riqualificazione energetica di circa 700 immobili comunali: scuole, uffici, edifici culturali e impianti sportivi. Gli interventi previsti comprendono la realizzazione di cappotti, di sistemi di isolamento termico e di impianti solari termici e fotovoltaici; la sostituzione delle centrali termiche attualmente in uso con caldaie a condensazione; il rifacimento dei serramenti e dell’illuminazione interna ed esterna degli edifici. Il piano, che prevede un investimento di 100 milioni di euro tra il 2023 e il 2029, permetterà alla Città di Torino di essere più sostenibile grazie al minore impatto ambientale con un intervento che equivale al risparmio delle emissioni annuali di 16mila automobili, ma anche di ridurre del 33% gli attuali consumi elettrici e termici, che si tradurrà in un risparmio annuo a regime per il Comune di Torino circa 7 milioni di euro.